Caro direttore, ogni giorno per due volte al giorno percorro la provinciale che da Portoferraio collega il versante occidentale della nostra Isola. il degrado che trovo lungo la careggiata in particolare dal Capannone alla curva di confine tra i territori comunali di Portoferraio e Marciana denominata "Curva della Topa " e' da dir poco da terzo Mondo.
Lungo il tratto troviamo di tutto da lattine, bottigliette, cartacce, ecc spesso mi fermo e raccolgo come posso ripulendo un piccolo tratto, non credo che questo spettacolo sia positivo per la nostra economia basata solo sul turismo e l'accoglienza, ho provato a parlare in giro con chi credevo mi poteva dare spiegazioni, ma e' stato solo un rinpallo di competenze.
Credo invece che sia molto semplice tenere in efficienza le nostre strade, anche se le competenze sono di altri , intanto i nostri Sindaci invece di illuminare le nostre notti estive con fuochi artificiali potrebbero destinare parte delle spese al decoro extraurbano.
Inoltre ti chiedo e cosa ne pensi se sia possibile come viene fatto per le spiagge organizzare gruppi di volontari per ripulire il tratti stradali.
Sergio Polastri
Caro Sergio
Credo che il volontariato faccia e possa fare molto per rendere più decente la nostra esistenza, ma è anche fuori di discussione che esistqno competenze e compiti a cui gli enti territoriali non possono sottrarsi, e hai perfettamente ragione, le strade sono quanto di più in vista possa esserci, ed è vero, su quel tratto (come purtroppo su altri) lo spettacolo è indecoroso.
Rimando comunque la tua idea alle associazioni che fino ad ora si sono distinte negli "interventi" in altri ambiti (Legambiente, Italia nostra, gruppi "di quartiere") che seguono abbastanza questo giornale proponendo loro di organizzare una giornata di lavoro che non risulti supplettiva ma serva di stimolo per una ordinaria pulizia agli enti competenti.