"La Filarmonica Pietri ha bisogno di una nuova sede e di un crescente sostegno della comunità portoferraiese". Questa in breve la richiesta della maestra Enrica Parlanti, clarinettista del complesso e portavoce del maestro Manrico Bacigalupi, direttore della banda storica della città medicea. La docente ha incontrato in Comune il sindaco Mario Ferrari e il suo vice Roberto Marini che hanno convenuto con le sue richieste. “La sede è necessaria - ha fatto presente Parlanti - quella attuale in Salita Napoleone presenta una situazione di degrado per muffe dovute a forte umidità dei locali. Inoltre lo spazio è ristretto rispetto ai nostri bisogni, dobbiamo catalogare, raccogliere e conservare attrezzi e cartelle musicali per tutta la Filarmonica. Non possiamo proseguire così. Il nostro servizio di volontariato ha un certo peso nella vita culturale della città e dell'Elba”. Quindi si mette in moto la macchina comunale per risolvere prima possibile la questione e la nuova sede dovrà trovarsi in una zona pianeggiante, più facilmente raggiungibile dagli orchestrali, che devono spostarsi portando i vari strumenti musicali, ogni volta che vanno alle prove tecniche.
Intanto il direttore della Filarmonica Bacigalupi incassa gli apprezzamenti del Comandante della Capitaneria di Porto, Emilio Casale, per l'intervento attuato dal complesso musicale nella recente serata al De Laugier, quando furono celebrati i 150 anni dalla fondazione delle Cp d'Italia. “Un servizio impeccabile - ha detto il comandante Casale-e di qualità, quello offerto dal maestro, da tutti gli orchestrali e dagli addetti ai lavori. Ho voluto consegnare alla banda Pietri, che porta un nome così prestigioso, una grande foto della nostra sede, con una dedica da parte di tutti militari della Marina impegnati a Portoferraio”.