Il 17 nella cultura scaramantica italiana non è considerato un numero fausto, ma la 17^ edizione del De André Day, rodatissima rassegna che riempie ogni estate l'incantevole paesino di San Piero e di ottima musica, è stata particolarmente felice.
La si ricorderà probabilmente per l'equilibrio in qualità dei musicisti che si sono esibiti, che in un amplissimo range di età (dai 3,5 anni di Frida Porro agli... un po' di più di Giorgio Soria) si sono alternati, fusi e rimescolati sul palco di Piazza di Chiesa.
Premesso questo, e premesso il grande livello di coinvolgimento emotivo di una piazza che si è ritrovata su una specie di palco rovesciato a cantare Faber, affidiamo alle immagini di Roberto Borra il racconto di questa serata dell'ennesimo regalo che Alex Beneforti e la sua Band hanno destinato ad un'isola che sa essere musicalmente colta, anche mentre impazzano (ed è giusto così, sia chiaro, i veri grandi non hanno la puzza sotto il naso) anche le note di un gioioso disimpegno.
L.G.
(foto di Roberto Borra)