E’ in edicola il numero invernale de “Lo Scoglio”, la rivista storica che da oltre trent’anni scava nel passato degli Elbani.
Gli appassionati di storia troveranno la descrizione dei reperti venuti alla luce nel golfo di Portoferraio, grazie agli scavi dei giovani archeologi guidati dal prof. Franco Cambi, corredata di immagini che ricostruiscono gli ambienti ed il paesaggio di 2000 anni fa.
C’è poi Beppe Tanelli che illustra la nuova carta geologica e ripercorre le tappe delle ricerche compiute da illustri scienziati di mineralogia che per secoli hanno esplorato le ricchezze del sottosuolo elbano.
Seguono numerose inchieste basate su documenti di archivio che rivelano episodi inediti e rievocano personaggi che si sono distinti per valori etici o nell’arte militare. E’ il caso di Benedetto Traditi, arciprete di Portoferraio per 50 anni, dei valorosi guardiacoste impegnati nella protezione della popolazione dall’impeto dei barbareschi, nonché dei giovani elbani caduti nella Grande Guerra.
Agli itinerari della fede, non solo cattolica, sono dedicati gli articoli di Fabrizio Grazioso (Il Santuario di Monserrato), di Gianfranco Vanagolli ( La chiesa di San Giacomo nella cittadella di Porto Azzurro), di Benito Elmini (La chiesa fortificata di Rio Castello) e di Michele Sacerdoti, che indaga sulle origini secentesche della comunità ebraica a Portoferraio.
“Lo Scoglio” fresco di stampa ricorda poi le vicende del passato campese, fotografa la situazione economica e sociale di Marciana e Poggio nel 1778 e riproduce gli appunti di viaggio di un giornalista sbarcato all’Elba alla fine dell’800.
La storia più recente viene trattata da un’inchiesta sugli esordi della Democrazia Cristiana dell’isola d’Elba, mentre Marcello D’Arco ricorda un interprete straordinario della cultura popolare portoferraiese, l’eterno studente Cesare Strina.
L’editoriale di Luigi Cignoni saluta il 2015 e commenta i fatti salienti di un anno da incorniciare per successi ed eco mediatica.
Oltre che dagli autori già citati, gli articoli sono firmati da Giancarlo Molinari, Umberto Gentini, Giorgio Giusti, Raffaele Sandolo, Andrea Alati e Marisa Sardi.