Davvero scompare un pilastro portante della cultura elbana del secolo scorso: il maestro Castelvecchi ha senza dubbio rappresentato il cuore delle attività culturali dell'isola d'Elba, non solo per le sue qualità di artista, che in ogni caso lo pongono tra i maggiori pittori del novecento toscano, ma in particolar modo per le sue molteplici attività di docente e promotore di attività culturali, come il prestigioso premio 'Raffaello Brignetti'.
Ebbi modo di conoscere a fondo il Maestro negli anni novanta ai tempi delle mostre d'arte che realizzavamo in hotel, contestualmente agli Incontri con l'Autore organizzati in giardino in estate, in collaborazione come adesso con la libreria Rigola di Marciana Marina. Realizzò inoltre in hotel una personale che, dopo quella dedicata con estremo successo a un altro grande artista sempre poco ricordato ossia il maestro Eolo Puppo, ci diede modo di frequentarci insieme con mio padre, entrambi loro docenti e appassionati d'arte.
La ruvidezza apparente del carattere celava una squisita signorilità che manifestava in ogni circostanza e in più occasioni ebbi modo di godere della sua particolare schiettezza: sia quando realizzò un bellisimo quadro della casa dei miei nonni Catta sia quando lo rividi in occasione del Premio la Tore del 2010 vinto dallo scrittore Fabio Volo, oggi tanto acclamato.
Lo ritrovai, già molto provato nel fisico, in una caldissima giornata di luglio nel suo soggiorno della sua bellissima casa fuori Portoferraio e ci sedemmo a bere qualcosa, mentre aveva già preparato alcune opere tra le quali farmi scegliere la più consona. Lo guardai un istante mentre sorseggiava un bicchiere di vino quando, con il suo sguardo attento e sagace, mi fece capire che aveva già scelto lui quella più indicata: non ebbi dubbi ed infatti fu la scelta migliore. Poi lo rividi dopo il premio ed ebbi modo di ringraziarlo in hotel.
Ecco, Giancarlo era così: una persona che dietro l'apparente semplicità nascondeva una rara cultura e una sensibilità umana, prima ancora che artistica, fuori dal comune. Mi auguro che le autorità culturali e amministrative elbane sappiano celebrare in modo adeguato il Maestro Giancarlo Castelvecchi, cosa che di certo faremo io e l'amico Franco Semeraro della libreria Rigola durante la prossima edizione del Premio Letterario La Tore Isola d'Elba.
Jacopo Bononi - Presidente del Premio Letterario La Tore Isola d'Elba