Domenica 5 giugno chiuderà definitivamente l’esposizione d’arte contemporanea Femminissage, dal sottotitolo Elba contemporary Art. presente nella Sala Espositiva San Salvatore presso il Centro Culturale De Laugier a Portoferraio.ù
L’evento, come si ricorderà, era stato allestito e inaugurato nell'ambito di "FemmineinFestival" ovvero della festa dell’8 marzo così come ideata e coordinata da Luisa Brandi con la direzione artistica di Angela Galli e il supporto dell’Associazione Culturale Persephone. L’esposizione, proseguita per il suo forte valore culturale affinché fosse visibile più a lungo e potesse essere significativa in questo inizio di stagione turistica, consta di venti artiste nate e/o da tempo residenti all’Isola d’Elba: BELINDA BIANCOTTI, LUISA BRANDI, MARION BRUSTMANN, FRANCESCA BURRASCANO, FABIANA CIONI, CLAUDIA COLNAGO, VITTORIA FRANZIN, LAURA GALEAZZI, ANGELA GALLI, GABILA GERARDI, DOMINIQUE E ARIANE HAGL, ANNA MARCONI, CAMILLA MILIANI, MARIA CRISTINA SAMMARCO PENNETTIER, CRISTINA SPINETTI, DANIELA TRAVERSO, ENZA VICECONTE, LAURA VALLERI, ELENA ZULIAN.
Venti artiste già tutte con un discorso, una ricerca in atto e uno stile preciso. Le opere comprendono acquerelli, pitture con diverse tecniche, installazioni fotografiche, scultura (installazione di ceramica) nonché una video-installazione visibile su schermo televisivo.
Anche i temi di lavoro proposti spaziano da una ricerca sulla percezione estetica del mare, quale elemento sacro e magico che ci circonda, in quanto isola, ricco di ancestrali riferimenti simbolici -come nel mirabile lavoro di Enza Viceconte, giocato sulla luce e i suoi riflessi sull’acqua o di Maria Cristina Sammarco, che affronta lo stesso argomento indagando a tutto tondo sui riferimenti semiologici dello stesso elemento o nel lavoro di contaminazione tra fotografia e scrittura di Luisa Brandi- ad un lavoro di fotografia sociale come quello di Fabiana Cioni -fatto sul campo a Kobane, in Siria, poco dopo la liberazione- sino ai lavori fotografici introspettivi quali le bellissime serie fotografiche di Cristina Spinetti, Elena Zulian o Anna Marconi, oppure, la potente installazione fotografica di Gabila Gerardi, ricercatrice anche visiva del gusto culinario, fotografa ed esecutrice delle sue ricette. O, ancora, la pittura quasi stilizzata e minimale realizzata dalla Burrascano sui profili di Portoferraio utilizzando l’aleatico, o la pittura totemica della Galli, o i relistici ritratti, a volte ironici, di Belinda Biancotti, contrapposti a quelli più tradizionali, intesi nell’ottica del loro stesso maestro Luciano Regoli, di Gabriella Volpini o le installazioni fotografiche più descrittive della Colnago o della giovanissima Camilla Miliani o delle due figlie d’arte Dominque e Ariane Hagl –la prima con le sue grafiche delicate e la seconda con la pittura calligrafica su grandi formati- nate e cresciute sull’isola da madre belga e padre tedesco, il pittore Fritz Hagl. Ma la mostra offre anche l’installazione tridimensionale di Laura Valleri che utilizza, ferro, plastica, ceramica e giornali, nonché il lavoro diversificato e potente, aggressivo ed erotico, ma con note di introspezione impalpabile, di Daniela Traverso e, ancora, quello di Laura Galeazzi che con una serie fotografica racconta, per immagini, degli aspetti archetipali transpersonali legati al femminile, oppure i ritratti in vibrazione di Marion Brustmann, e, infine, la giovane Vittoria Franzin con delle immagini tratte da un reportage a Zanzibar, insomma il racconto di un viaggio con ritratti di donne, una fotografia antropologica, una ricerca culturale, uno sguardo che ricerca la bellezza senza giudicare.
Cristina Spinetti, col suo stupendo lavoro sul nudo, non è attualmente presente in questa sala sebbene presente nel progetto.
Con l’occasione preme sottolineare che il futuro di un territorio turistico, qual’ è il nostro, richiede la consapevolezza che gli artisti di un luogo (così come gli artigiani) sono effettivamente una ricchezza poiché circa un 40% del turismo mondiale si muove anche per la cultura e questi turisti “culturali” cercano, in ciascun territorio, la propria specificità.
La presente comunicazione valga, pertanto, anche quale cortese invito alle istituzioni presenti sull’isola a credere e ad aiutare, in futuro, i propri artisti realizzando progetti mirati che tengano conto della disponibilità di residenze, finanziamenti di eventi, cataloghi e mostre capaci di esportare il bene locale, promuovendo legami con gallerie d’arte per scambi e/o collaborazioni.
Si ringrazia il Comune di Portoferraio che ha permesso, tramite la consigliera Luisa Brandi, la creazione dell’evento offrendo, così, l’occasione di iniziare questo “Discorso’.
PER FESTEGGIARE LA FINE di FEMMINISSAGE mercoledi 1° GIUGNO alle ore 21,15 , presso la Sala San Salvatore del Centro culturale De Laugier, si terrà un READING MUSICALE:
· MARINELLA DA ROIT, poetessa, leggerà le poesie di Alessandra Palombo, Grazia Tagliente, Gioia Bianchi e Marinella Da Roit; accompagnata al piano da Pietro Barsotti e Francesca Pavia della scuola musicale MASTERCLASSELBA
· SEGUIRA’ UN LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA condotto dalla psicologa e psicoterapeuta Roxana Sosa.
COORDINA l’evento ELBADAUTORE.