La Biblioteca comunale di Rio nell'Elba attualmente è aperta al pubblico nei seguenti giorni ed orari: Lunedì, giovedì e sabato mattina ore 10.00-13.00, martedì e venerdì pomeriggio ore 15.00-18.00 per un totale complessivo di n. 15 ore settimanali, che non è poca cosa per un piccolo paese come Rio nell'Elba e per le difficoltà economiche che si stanno fronteggiando.
In merito alla situazione della Biblioteca comunale di Rio nell'Elba desideriamo inoltre precisare quanto segue, tra l'altro già espresso pubblicamente più volte:
1. La situazione del Comune di Rio nell'Elba, come rappresentata anche nell'ultimo Consiglio comunale, in cui è stato approvato il Bilancio di previsione, è tale da aver imposto all'Amministrazione dei tagli drastici e delle razionalizzazioni in vista di un piano di rientro per sanare situazioni pregresse.
2. Il Comune non dispone di somme tali da poter dare un incarico ad un bibliotecario che possa coprire tutti i giorni della settimana con un orario superiore a quello attuale, tuttavia la Biblioteca con le poche risorse a disposizione sta continuando ad essere un servizio aperto al pubblico.
3. Per quanto riguarda i luoghi scelti per le manifestazioni di “Elba Book Festival”, gli spazi della Biblioteca comunale sono molto piccoli così come anche i giardini sottostanti e non sarebbero stati in grado di ospitare l'affluenza di pubblico che si è registrata nelle varie iniziative del Festival dell'Editoria indipendente. Sul fatto di coinvolgere altre zone, come, per esempio, quella del Passo della Pietà, informiamo che questo è stato già tentato lo scorso anno ma con poco successo perché essendo una zona più defilata rispetto alla Piazza, dove sono gli stand degli editori, e dalla Terrazza del Barcocaio, dove si sono tenute le tavole rotonde, le iniziative sono state fortemente penalizzate.
4. Ci auguriamo che questa manifestazione negli anni possa crescere e coinvolgere un pubblico sempre più ampio in modo tale anche da poterla dislocare in altri angoli caratteristici del paese.
5. Per quanto riguarda l'idea del “declino culturale” del paese la respingiamo ai mittenti e anzi sottolineiamo che se i cittadini, che tanto si preoccupano di scrivere sulla stampa, usando anche toni polemici, invece si fossero messi a disposizione per collaborare in qualche modo alla vitalità della Biblioteca comunale contattando direttamente l'Amministrazione magari avrebbero dato davvero un concreto esempio di sensibilità culturale e sociale, specie in un paese piccolo come il nostro.