La Chiesa evangelica valdese di Rio Marina esprime la propria soddisfazione per l’attivazione del programma di sostegno al piccolo Antonio, il bambino affetto da sindrome di Kanner (autismo) tuttora sottoposto a interventi riabilitativi. La Tavola valdese, tramite l’utilizzo dei fondi dell’Otto per mille, ha coperto la retta del centro di rieducazione funzionale Kirikù della società cooperativa Il Cortile, per il periodo giugno-dicembre 2016.
Un ringraziamento particolare per l’impegno dimostrato a supporto della proposta avanzata dal locale Consiglio di chiesa, va al nostro Pastore, Daniele Bouchard, e al Diacono Massimo Long, molto conosciuto e benvoluto a Rio Marina dove nei primi anni duemila ha animato il Centro giovani. Long fa parte della Commissione diaconia comunitaria incaricata di analizzare i progetti dell’Otto per mille definendone la loro congruità. L’Unione delle Chiese metodiste e valdesi infatti destina da sempre le somme riscosse con l’Otto per mille per sostenere i programmi di natura assistenziale, sociale e culturale sia in Italia sia nel mondo. È bene ricordare come, per decisione del Sinodo, non un euro è destinato a finalità di culto, alla costruzione o alla manutenzione delle chiese o al pagamento degli stipendi dei pastori che restando interamente a carico delle chiese. Sostenendo i progetti dell’Otto per mille, la Chiesa Valdese cerca di promuovere la pace, lo sviluppo, l’istruzione, l’informazione e la solidarietà. Fra questi menzioniamo anche i Corridoi umanitari che sono il frutto di una collaborazione ecumenica fra cristiani cattolici e protestanti di cui tanto anno parlato le scorse settimane i media nazionali e europei.
Sono sempre più, anche all’Isola d’Elba, i cittadini non evangelici che nella loro dichiarazione dei redditi firmano a favore delle Chiese metodiste e valdesi, a tutti loro un grazie di cuore.
Il Consiglio della Chiesa evangelica valdese di Rio Marina