Partecipazione oltre ogni più rosea aspettativa alla seconda edizione del “Laboratorio di cucina tradizionale sarda” organizzato all’Isola d’Elba dall’Associazione Culturale Sarda “Bruno Cucca”. Alla sua seconda edizione, il Laboratorio si tiene nella sede sociale di via Bechi, a Portoferraio.
Il primo incontro, sabato 28 gennaio, ha registrato l’adesione di 23 persone, tra sardi e non, che hanno dato prova di bravura nella preparazione degli amaretti. Sabato 4 febbraio, protagonisti saranno invece le usanze e i piatti poveri della tradizione pastorale della Barbagia: la pecora bollita e il pane frattau.
Ma siamo solo all’inizio di un percorso che proseguirà fino ai primi di maggio e che consentirà di apprendere i segreti di ricette e prodotti di eccellenza che hanno fatto la storia dell’enogastronomia sarda e che ancora oggi sono tramandati di generazione in generazione. Non mancherà, quindi, l’occasione per cimentarsi nella preparazione di pistoccu, panadas, pabassinas, zuppa gallurese, ossus de mottu, giusto per citare alcune tra le specialità proposte in questa seconda edizione del Laboratorio, nato con l’intento di rinsaldare il legame di amicizia e di collaborazione tra la comunità sarda e gli elbani e di costruire insieme percorsi di crescita e di scambio culturale.
La positiva esperienza della primavera 2016, con quattro incontri e una dozzina di partecipanti a volta, ha convinto i vertici dell’Associazione a riproporre l’iniziativa nel 2017. Stavolta però con un programma più articolato: nel complesso saranno otto le occasioni per imparare a conoscere i sapori di Sardegna e a lavorare materie prime care alla cultura popolare sarda come i formaggi, le mandorle, il miele, la carne di pecora etc. Sabato 18 febbraio, l’attività del Laboratorio si sposterà temporaneamente dalla sede sociale dell’Associazione nella campagna di Porto Azzurro, a casa della famiglia Schirru (originaria di Albagiara), per consentire ai partecipanti di vivere l’esperienza unica della lavorazione a mano e della cottura de su pistoccu in un tradizionale forno a legna.
Gli altri appuntamenti del Laboratorio saranno il 4 e il 25 marzo, l’8 e il 22 aprile, il 6 maggio.
Info: 331 2422045 (cristina)