Sarà anche merito della nuova legge regionale sul turismo, che tra le altre innovazioni consente ad alberghi e campeggi di strutturarsi come 'centri benessere', fatto sta che le categorie economiche, Associazione Albergatori Elbani in testa, si sono ritrovate per lanciare un progetto ambizioso legato appunto all' idea di promuovere l' Elba come 'Isola del benessere'.
Ed è infatti nella sala riunioni dell' Associazione Albergatori che è stato presentato il progetto che vede tra i promotori anche la FAITA (campeggi), la Coldiretti, da quila Confesercenti e la Confcommercio (capofila), la cui Presidente Franca Rosso ha aperto l'incontro con gli operatori interessati.
L'obbiettivo è sempre quello: allungare la stagione turistica, sia anticipandola (marzo e aprile) che allungandola (ottobre e novembre). Come? Cercando di fare rete con tutti i 'portatori di interesse', si direbbe con linguaggio mutuato dai finanziamenti europei, che però in questo caso non ci sono. Ci sono però due importanti soggetti, che in prospettiva una mano la potrebbero dare: la Gestione Associata del Turismo (qualche decina di migliaia di euro stornati dalla tassa di sbarco potrebbe arrivare) e la camera di Commercio. Intanto si farà rete con tutti coloro che, magari individualmente e da anni, si stanno muovendo in questa direzione di riscoperta dell'anima isolana più originale: dai produttori food alle guide escursioniste, dalle terme agli operatori olistici a tutto il settore commerciale-artigianale 'made in Elba'. Un sito web in preparazione sarà la vetrina di tutte queste attività, una finestra sul mondo si spera capace di incrementare le presenze nei periodi di 'bassa stagione', provando a far capire che anche in questi mesi l'Elba è accogliente e generosa, anzi sono proprio questi periodi, va da sé a prezzi contenuti e promozionali, i più adatti per soggiorni di relax, disintossicanti, di meditazione...
cr