Nei giorni scorsi si è tenuta nell'Istituto di Reclusione Porto Azzurro un'opera teatrale intitolata "Io sono il mio numero", in memoria dello sterminio degli Ebrei.
Il progetto è stato promosso dall'istituto scolastico "R.Foresi", di cui fa parte il Liceo Scientifico sezione carceraria, con la partecipazione del laboratorio teatrale "Le Perle dell'Arcipelago".
In passato Le Perle hanno rappresentato analoghi spettacoli. Regista è la Professoressa Ilaria Chirici e coordinatore il professore Corrado Nesi. Del team fanno parte studenti ed ex studenti.
La rappresentazione è stata arricchita dalla musica, dalle immagini, dai monologhi, dai dialoghi e dalle testimonianze degli studenti che hanno visitato il campo di concentramento di Auschwitz, dove hanno incontrato alcuni sopravvissuti allo sterminio ebraico.
All'avvenimento hanno partecipato gli operatori penitenziari, alcuni detenuti, gli studenti esterni, l'Associazione "Dialogo" e il Garante dei diritti dei detenuti di Porto Azzurro Nunzio Marotti.
Mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno permesso questo evento.
La presenza di persone della comunità esterna, all'interno del carcere, ci offre spunti di riflessione e di confronto. E' un'occasione ulteriore per il nostro cammino rieducativo.
Spero che momenti come questo possano realizzarsi con maggiore frequenza, in modo da creare un ponte di comunicazione e un'opportunità di crescita per tutti.
Davide Patti (Porto Azzurro)