Di ritorno da Milano, dove lunedì 3 aprile si è tenuto il Consiglio Direttivo (nazionale) di Federalberghi di cui fa parte, l'Ingegner Massimo De Ferrari, Presidente dell'Associazione Albergatori Elbani, è abbastanza ottimista: nonostante il settore continui a non ricevere grandi attenzioni nella stanza dei bottoni, il Belpaese si difende.
Le previsioni per la stagione 2017 che si apre fra pochi giorni con la Pasqua, sono infatti anche quest'anno con il segno più sull'anno precedente, un segno non omogeneo in tutta Italia ma che comprende l'isola d'Elba e la Toscana.
Presidente, le ragioni di questa tendenza positiva e cosa avete fatto per consolidarla?
“Innanzitutto l' Italia è percepita da anni, a differenza di altri paesi europei e del mondo, come meta più sicura: la professionalità delle nostre forze di sicurezza ci ha risparmiato le drammatiche esperienze di altre nazioni. In questo quadro abbiamo come Associazione agito su più livelli: consolidamento dei mercati forti, acquisizione di nuovi, ampliamento-qualificazione dell'offerta articolando e promuovendo numerosi servizi ascrivibili al concetto di 'Benessere'. E poi una politica dei prezzi.
L'Elba è concorrenziale?
Assolutamente nella media e, in questa media, le nostre strutture offrono prezzi concorrenziali per esempio alla Sardegna o alla Liguria; abbiamo investito anche sull' anticipo della stagione a partire da maggio, predisponendo, con alcune decine di alberghi, un pacchetto di forte richiamo: “vieni all'Elba con 10 euro.” (con Blu Navy, auto e due persone, ndr). Anche in piena estate, un po' come si fa con i voli aerei, prezzi differenziati: da lunedì a venerdi, o anche nelle prime corse del sabato, il costo per traghettare l' auto e due passeggeri sarà – sempre con Blu Navy- di 39,90 euro tassa d' imbarco inclusa.
Su che mercati avete puntato?
La partecipazione alle numerose fiere del turismo tenute in Svizzera e Germania, o in Olanda, ha rafforzato la fedeltà di questi segmenti importante per l'Elba; interessante anche il riscontro che si sta avendo dai paesi dell'Est europeo. Abbiamo iniziato tre anni fa partendo dalle Ambasciate: Praga, Varsavia, Vienna, presentandoci anche con l'enogastronomia e con la Storia, oltre che con il mare e il Made in Elba. I risultati sono incoraggianti: il fatto che si istituirà un nuovo volo Cracovia-Pisa è anche un po' figlio dell'intuizione di arrivare prima di altri, in ciò assieme alla Toscana, nei nuovi possibili mercati; e non sono mercati di serie B – prosegue De Ferrari- basti dire che, già dallo scorso anno, l'AD di Nestlè Italia, il polacco Leo Wencel, frequenta l'isola o che un importante tour operator di quel paese vede l'Elba in testa alle proprie prenotazioni di questa stagione.
Il mercato italiano invece?
Sta funzionando una buona sinergia con la Gestione Associata del Turismo che se ne occupa al massimo delle proprie possibilità. Insieme abbiamo portato la Regione Toscana a programmare all'Elba, il prossimo 8 maggio, l'annuale incontro degli operatori turistici della Toscana, tre giorni nei quali presenteremo quei nuovi pacchetti elbani legati al benessere: assieme al mare ed alla camera i clienti troveranno dai corsi di cucina a km zero (con raccolta in diretta ad esempio di erbe spontanee) allo yoga, dai massaggi agli sport all'aperto (ad esempio i bike Hotel).
Un investimento di circa 40 mila euro con i Gruppi editoriali Espresso e Corriere della Sera, ci consente una promozione nazionale dell'Isola d'Elba quale isola di qualità a prezzi accattivanti.
Il 7 aprile riparte Blu Navy....
La concorrenza vera, iniziata 6 anni fa, ci ha consentito di tornare competitivi, recuperando ogni anno, grazie alla riduzione dei costi per raggiungere l'Elba, parte del terreno perduto. Ma non basta..
Cosa serve ancora, per consolidare la tendenza positiva in atto?
Il clima verso l'Elba è positivo..solo ieri un noto quotidiano nazionale citava l'Elba come meta tornata di moda; e ancora, alcuni alberghi (Picchiaie, Montecristo, Stella, ndr) sono passati di mano: c'è insomma chi scommette sull'Elba, anche imprenditori stranieri.
Questa positività va consolidata sia accelerando la dotazione infrastrutturale (aeroporto in primis) che mettendo mano alla riqualificazione delle strutture, cosa per la quale serviranno linee di credito. Per questo è importante che il territorio, compresi i nuovi Sindaci che verranno a breve nominati, sia sempre più coeso e in sintonia con questo clima positivo.
C.R.