La notizia diffusa fra i soci del Lions Club Isola d’Elba è di quelle destinate a lasciar traccia per lungo tempo.
Ma non giriamoci intorno!
Alla studentessa elbana non vedente Laura Paolini è stato assegnato un cane guida.
L’iter per la definitiva consegna è cominciato in questi giorni con la visita di Laura al Servizio Cani Guida dei Lions presso il Centro di addestramento di Limbiate, dove le è stato indicato un percorso di formazione e di familiarizzazione col cane, al termine del quale, potendo finalmente usufruire di questo utilissimo supporto, la vedremo agire in autonomia.
Laura è una vecchia conoscenza dei lions elbani che negli anni scorsi, in alcune occasioni, ne hanno riconosciuto e premiato i meriti scolastici e morali ben documentati dalle valutazioni e dai giudizi degli insegnanti.
L’addestramento e la consegna dei cani guida è una delle più radicate attività dei lions; esso rientra nella “Sight First”: service mondiale della Lions International Association in atto dagli inizi del secolo scorso con la nascita dell’associazione, e tuttora operante a pieno regime.
In quest’ambito il Lions Club elbano ha dato luogo a due eventi propedeutici all’acquisizione del cane e alla partecipazione con Laura ed i suoi genitori a questo momento di soddisfazione e felicità.
Venerdì 19 maggio al teatro dei Vigilanti, col patrocinio del Comune di Portoferraio e allo scopo di raccogliere fondi per l’acquisizione del cane guida, è andata in scena “Acqua Granda” della Compagnia DE CALZA “I ANTICHI”; un’opera lirica, insignita per l’anno in corso del premio Abbiati (oscar italiano della lirica), con la quale è stata inaugurata la stagione 2016-2017 al Gran Teatro La Fenice di Venezia. Il pubblico che gremiva per l’occasione il teatro napoleonico, al quale non è sfuggita la presenza fra gli attori sul palco del nostro socio lion Marino Sartori, con ripetuti applausi a scena aperta ha sottolineato il proprio apprezzamento per lo spettacolo e per la capacità della Compagnia di saper adattare alle dimensioni del Vigilanti un’opera di così grande valore.
La sera successiva di sabato, nel corso di un intermeeting organizzato a Marina di Campo nei locali del Kontiki con il Lions Club di Firenze Poggio Imperiale, presente all’Elba per una gita scoiale, il presidente dei lions elbani Gino Gelichi ha ufficialmente comunicato la bella notizia riguardante questa donazione. All’incontro, oltre a Laura ed i suoi genitori, era presente Alberto Cioni, officer del Distretto 108LA (Toscana) per il service cani guida, accompagnato da Raffaele, un giovane piombinese non vedente che ha voluto partecipare a questo momento insieme al suo cane Hope, una bella femmina di Labrador, assegnatagli a suo tempo dal Servizio Cani Guida dei Lions.
Cioni, nel suo intervento, ha ricordato che la nostra scuola per l’addestramento dei cani, esistente dal 1959, completamente finanziata dai lions, è in grado di consegnare circa 50 cani l’anno, dei quali negli ultimi 3 anni ben 12 sono andati in Toscana, per cui rappresenta un vero fiore all’occhiello in campo europeo e mondiale.
Ha poi preso la parola Raffaele per precisare che il motto “due occhi per chi non vede” è pienamente azzeccato, ma il cane, come egli ha sottolineato, non è solo questo, non è solo poter camminare (Raffaele risiede a Piombino e lavora al Comune di S. Vincenzo che quotidianamente insieme ad Hope raggiunge in piena autonomia per mezzo del treno), è anche sicurezza, compagnia e senso di avere la possibilità e la capacità di fare qualcosa.
L’evento si è concluso con le parole di ringraziamento, spigliate ed azzeccate, di Laura Paolini che, suscitando commozione e compiacimento fra i numerosi presenti, sono state sottolineate da un prolungato applauso. La ragazza ha infine fatto omaggio al Club di un quadretto riproducente due foto relative ai suoi incontri con Papa Francesco ed il Presidente della Repubblica Mattarella, sul quale ha sovraimpresso la frase “semplicemente grazie”.