Il 13 dicembre il Mandelaforum di Firenze ha ospitato 8000 studenti con i loro docenti, provenienti da 85 scuole, per il consueto Meeting sui Diritti Umani, che quest’anno, con il titolo “Diversamente uguali”, approdato alla ventunesima edizione, si è occupato di disuguaglianze: tra ricchi e poveri, tra italiani e stranieri, tra uomini e donne, tra vecchie e nuove generazioni. All’incontro erano presenti anche due classi dell’ITCG Cerboni, la II A Tur e la II Tec, accompagnati dai docenti Alessia Agarini e Giuseppe Solaro. Tutti i partecipanti hanno testimoniato il valore dell’esperienza, a partire dallo “scenario” veramente notevole che li ha accolti: tanti ragazzi riuniti, un grande e spettacolare palcoscenico, tappeto rosso e luci da concerto rock.
La brava presentatrice Gaia Nanni ha esordito parlando di Nelson Mandela e delle sue battaglie contro l’apartheid. Gli interventi e le performances successivi, tutti di alto livello, hanno toccato, tra le varie tematiche, il dramma della cattiva distribuzione della ricchezza nel mondo, l’innaturalità della povertà, la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, i problemi degli stranieri, di cui si è fatta portavoce Azzurra, vincitrice del concorso Diari Multimediali Migranti. Ogni discorso era intervallato dalle musiche degli studenti dei licei musicali toscani, accompagnate dalle luci dei cellulari da parte del pubblico.
Il presidente della Regione Enrico Rossi, nel suo intervento ha ricordato la vergogna delle leggi razziali fasciste varate nel ’38 e il diritto al voto delle donne del ’46; ha inoltre salutato tutti gli studenti, in particolare quelli che hanno faticato di più per essere presenti, nominando specificamente gli elbani.
Insomma, una giornata veramente importante, un’autentica lezione di civiltà e di solidarietà.