Nel convegno di giovedì 14 dicembre scorso il Sindacato dei pensionati ha trattato temi sociali legati alle pensioni, al lavoro e al peggioramento della qualità di vita dei pensionati specialmente dei più anziani al punto che si tende a negare loro una vecchiaia dignitosa.
Nella riunione si è parlato delle barriere architettoniche che incontrano i disabili e molto si è detto sugli over 70 perché a loro è negato il diritto di prevenzione sanitaria di alcuni esami diagnostici e nulla si fa e si programma per agevolare questa fascia di età che in alcuni casi conosce una progressiva demenza e demenza senile e che registra un'alta percentuale di malati cronici e di persone non autosufficienti.
Le " Case della Salute", tre previste all'Elba già dal piano sanitario licenziato nel novembre del 2012 e ancora in essere perché mai sostituito anche se da mesi la Conferenza dei Sindaci ne annuncia uno nuovo (ne ha dato conferma l'Assessore di Portoferraio presente al convegno) non vengono attivate per lungaggini burocratici o forse per mancanza di volontà da parte di chi dovrebbero facilitare i percorsi sanitari territoriali della comunità. Le "Case della Salute", di Portoferraio non conosciamo ancora la sede, oltre ad essere un primo punto medico e quindi un ottimo filtro sanitario, farebbe diminuire drasticamente gli accessi al pronto soccorso e i ricoveri ospedalieri.
Nel 2016 la popolazione residente oltre i 70 anni di età era di 5.857 persone che per aver superato il settantesimo anno di età non hanno più diritto agli screening preventivi come il sangue occulto per uomini e donne e il Pap test e mammografia per le donne. Esami utili per la ricerca di alterazioni delle cellule dell'utero per le donne e di eventuali patologie tumorali sia nelle donne che negli uomini.
La stima effetti da demenza da 65 anni in poi oltre gli 85 quasi 600 persone
Si stima che nel 2016 anziani da 60 anni in poi oltre gli 85 non autosufficienti secondo i livelli di gravità quasi 700 persone.
Nel 2016; 50 anziani in assistenza domiciliare.
Nel 2016; 15 anziani in R.S.A.
Questa situazione se confermata è terrificante perché sull'Isola questa fascia di età andrebbe più protetta e tutelata e a loro bisognerebbe dedicare dei percorsi agevolati di visite, di analisi diagnostici e di cura più veloci e mirati possibilmente sul nostro territorio perchè il peso degli anni e le patologie senili sono sì causa dell'età ma anche del duro lavoro che la terza e quarta fascia di età hanno svolto in gioventù forse per il bene delle nuove generazioni che oggi tentano di escluderli.
Francesco Semeraro