La Strada Provinciale che storicamente passa da Poggio diventa una mulattiera (indicata da linea sottile arancione) mentre la Strada della Civillina che era una strada secondaria diventa la principale.
Tutto questo su una cartina nuova che ho trovato in distribuzione presso la Segreteria del Sindaco. Così Poggio viene cancellato dalle mapppe, e pensare che oltre ad essere uno dei borghi più antichi e più belli è stato l'origine del turismo. A Poggio venivano, subito dopo guerra, Greta Garbo e Churchill, Barilla e De Chirico... A Poggio è nato Oreste del Buono... E ora, non c'è un solo negozio aperto, e pensare che 30 anni fa ce n'erano una quindicina, oltre alle scuole e alle poste. Tutto chiuso.
E il Comune e la Provincia che fanno? Per salvare il borgo lo cancellano dalle mappe...
Angelo Mazzei