Il numero invernale ricorda i giovani elbani caduti della Grande Guerra, ripercorre suggestivi itinerari di arte ed architettura religiosa e si sofferma sulle prospettive di crescita economica della Terra di Rio dopo il referendum che ha sancito l’unificazione dei due comuni.
Chissà come sarebbe oggi l’isola di Montecristo se fosse stato realizzato il progetto della Società Oglasa…Una maxi invasione di cemento per costruire alberghi, ville, ristoranti, discoteca, approdo turistico, empori e boutiques. Naturalmente tutto rigorosamente riservato a pochi “miliardari” . Per fortuna il colpo fu parato, l’isola fu dichiarata riserva naturale integrale ed ha conservato “il suo fascino unico”. Ne parla diffusamente un ricchissimo dossier con notizie ed immagini inedite.
Ampio spazio viene poi dedicato alla storia di Pianosa con la cronaca della visita di Alessandro Dumas,con la fantastica vicenda di Agrippa Postumo e con le sorprendenti decorazioni pittoriche della chiesina del cimitero dei detenuti.
Ne “Lo Scoglio” fresco di stampa si rivelano poi i retroscena della colmatura del fosso e della demolizione della porta del Ponticello, mutilazioni profonde nel complesso architettonico mediceo; si ricostruiscono il contesto storico e le motivazioni politiche che portarono alla creazione dei forti di San Giacomo e Focardo; si analizzano i tempi, i modi ed i protagonisti dell’epocale riconversione economico-produttiva dell’Elba avvenuta nel Secondo Dopoguerra.
Ma non poteva mancare un articolo dedicato al Natale… E allora ecco una coinvolgente ricerca di poesie, racconti e romanzi che hanno celebrato la festa più bella. Agli appassionati di araldica, “Lo Scoglio” offre infine una nuova rubrica con lo studio delle armi e degli stemmi gentilizi appartenuti alle antiche famiglie elbane.
Gli autori degli articoli sono: Gloria Peria, Amedeo Mercurio, Luigi Cignoni, Mario Ferrari, Fabrizio Grazioso, Luisa Piga, Lidia Marzocchini, Gianfranco Vanagolli, Giancarlo Molinari, Umberto Gentini, Andrea Alati, Maria Gisella Catuogno, Maria Gabriella Bassani, Ilaria Monti, Eugenio Marini.