Non potevano che festeggiare con il loro tuffo quotidiano nel mare elbano, Lionel Cardin e Pierluigi Costa, i "Messaggeri del mare", che intanto si preparano in vista della prima missione di solidarietà del nuovo anno, da compiere nel mar Ligure.
"Lionel- segnala Costa - ha dato l'addio al vecchio anno con una nuotata del 31 dicembre, io invece mi sono fatto accarezzare dalla schiuma delle grandi onde, nella notte del primo gennaio. Amo fare il bagno a sera d'Inverno e sono rimasto un po' nella schiuma creata dal mare grosso, la felicità è stata immensa. Erano le 21 e il vento di ponente aveva forza 6/7. E' stato interessante questo saluto che abbraccia un'intera giornata, Lionel ha nuotato con il sole del mattino e come usa dire di solito: <Davanti a me solo la linea dell’orizzonte, dietro e intorno, il mare>. Io ho agito con la luna piena. Anche questo è un messaggio molto forte, che dice del nostro amore per la natura e per gli elementi della vita, l'immensità del mare e del tempo. Noi siamo solo piccoli elementi nell'universo. Occorre grande rispetto per tutto ciò e ogni attimo va vissuto in armonia con la natura, con gli altri e alla fine con se stessi".
I due alfieri volontari del nuoto per cause di solidarietà, sono proiettati, con il loro staff, per la prossima avventura: del 16 febbraio, quando saranno nel mare di Genova e nuoteranno di nuovo, come sempre senza muta, per i bambini dell'ospedale Gaslini. A vederli i bambini, il personale medico e infermieristico, una scolaresca ed anche la stella elbana della danza, coreografa e regista Luisa Baldinetti, che col medesimo ospedale realizza un progetto da volontaria, perché la danza può essere anche una terapia.