Una folla entusiasta ha festeggiato il 95enne elbano di adozione, il Maestro Silvano Campeggi da tutti noto come “Nano”. Il pittore e grafico cartellonista, è conosciuto in tutto il mondo per aver realizzato, dal 1945 fino agli anni 70, diversi manifesti di celebri film realizzati ad Hollywood.
Stracolma la sala d'arme di Palazzo Vecchio a Firenze e il fiorentino, che pare ignorare il passare del tempo, è apparso in perfetta forma accompagnato dalla moglie Elena. Ha ricevuto dal sindaco Dario Nardella e altre autorità, che hanno parlato a lungo di lui, un Giglio d'Oro a testimonianza della sua feconda produzione artistica, che non s'interrompe, produzione che dà lustro alla città dei Medici e alla Toscana tutta.
Più volte è stata citata l'isola d'Elba nel meeting, come sua seconda dimora, infatti ha una casa a Pomonte. “Mando un saluto a tutti gli elbani- ci ha detto- e conto di venire a trovare gli amici, prima o poi”.
L'artista ha realizzato tanti manifesti di note pellicole, oltre 3000, ad esempio “Ben Hur”, “Via col vento", “Casablanca", "A qualcuno piace caldo". E a proposito di quest'ultimo noto film, con protagonista Marilyn Monroe, Nano ha ricordato, mentre gli venivano chiesti suoi aneddoti, un curioso episodio che ha provocato uno scrosciante ulteriore applauso. “La ritrassi per immortalare il suo straordinario sorriso. Ma vista la sua bellezza le proposi di ritrarla ulteriormente. L'attrice non se lo fece dire due volte e si spogliò”.
Nel mese di dicembre scorso, nella medesima sala, era stata realizzata la mostra antologica delle sue opere intitolata ”Tra Divi e Diavoli”, sponsorizzata anche dall'Acqua dell'Elba, nella quale erano presenti opere ispirate e realizzate all'isola, con paesaggi fatti di pietre granitiche e i ritratti di Napoleone.
Stefano Bramanti