“Radici di carta”, ecco il nome dell’ambizioso progetto che l’Amministrazione Comunale ha presentato all’Istituto G. Cerboni di Porto Azzurro, un progetto che vedrà i ragazzi impegnati in prima linea per la stesura di un libello\guida turistica concernente la storia di Porto Azzurro, e dunque i suoi luoghi d’interesse, il suo folklore, le sue particolarità; e tutto questo dal punto di vista di un bambino, con un itinerario davvero accattivante!
Il progetto, coordinato da Fabrizio Grazioso, Consigliere delegato alla Cultura e all’Istruzione, si prefigge di sensibilizzare i giovani verso la conoscenza del loro passato ed aiutarli nelle tappe fondamentali di questa “crescita” culturale. Adesso le uscite sul posto, da settembre, invece, il lavoro vero e proprio di stesura. Poi, alla fine, entro il 2018, la pubblicazione, anche in formato e-book (finanziata dal Comune).
La scuola, ancora una volta, si troverà ad assumere un rilievo importante e diverrà tutrice di storia e tradizioni del territorio perché, come sottolinea Fabrizio Grazioso, “si protegge ciò che si ama, si ama ciò che si conosce”.
Le classi coinvolte nell’iniziativa sono la III e IV elementare e la I media (ognuna delle quali avrà una circoscrizione ben precisa da curare).
In settimana, comunque, han già preso il via le uscite didattiche; numerose le curiosità traboccate, i momenti ricreativi. Così, assieme alle insegnanti di riferimento (coinvolte tanto quanto gli alunni), i ragazzi potranno “ordinare” i loro appunti e mettere assieme il puzzle. Ne seguiranno la realizzazione anche la vicepreside Roberta Cecchini e la direttrice degli Archivi Storici Gloria Peria.