Non molti sanno che all’Isola d’Elba esiste da anni un progetto Erasmus di scambi culturali europei che vede come protagonisti gli alunni dell’istituto Comprensivo “Giosuè Carducci” di Porto Azzurro e di Agliana (Pistoia) con le scuole di Galles, Grecia, Lettonia, Norvegia e Slovenia; tutti partener, quest’ultimi, che aderiscono al progetto internazionale “Blossom”.
Dal 20 al 27 maggio i ragazzi di Porto Azzurro, con trolley alla mano e docenti alla guida, hanno preso l’aereo per la Norvegia, la terra dei fiordi, della taiga scandinava e delle isole, atterrando a Oslo e recandosi poi nella cittadina di Gjerstad, situata a circa 200 km a sud-ovest della capitale e a una trentina di chilometri dalle coste lambite dal Mar del Nord.
Gli ambasciatori della scuola elbana di Porto Azzurro hanno condiviso con i loro coetanei norvegesi della Gjerstad Skole esperienze uniche e indimenticabili come dormire in tenda, intagliare e lavorare il legno, pagaiare in canoa sulle acque del lago Gjerstadvannet, pescare, fare trekking, svolgere attività laboratoriali e scientifiche nonché avere qualche incontro ravvicinato con i serpenti.
Gli stessi ragazzi della Gjerstad Skole sono venuti in Italia, a Porto Azzurro, nel mese di marzo, come racconta la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Giosuè Carducci”, Lorella Di Biagio: “Sono state esperienze meravigliose per alunni e genitori; ogni gruppo, durante le attività previste, ha rappresentato opere teatrali classiche e leggende locali in lingua inglese, veicolo di comunicazione dello scambio internazionale, mentre con l’international day si è gustato le colazioni tipiche delle comunità scolastiche europee coinvolte. È uno scambio dell’amicizia che si protrae anche dopo il periodo scolastico grazie a internet e Skype”. Gli insegnanti di riferimento dell’Erasmus “Blossom” della scuola di Porto Azzurro sono le docenti Maria Giovanna Oberti, Paola Paolini, Emy Basile e Carla Fanelli, ed è un progetto che coinvolge tutti gli insegnanti di plesso.
I gruppi di lavoro – si legge tra le motivazioni del progetto - hanno elaborato strategie utili allo sviluppo del processo di apprendimento degli alunni seguendo gli studi sulle intelligenze multiple di Howard Gardner, mentre Il titolo “Blossom” (Both Listen to Our Souls and Sharpen Our Minds) sintetizza il tema centrale della nuova partnership che segue le indicazioni educative europee con l’obiettivo di combattere il precoce abbandono scolastico.