Si è svolta domenica mattina l’inaugurazione della nuova sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Portoferraio, presso la Calata Buccari.
Al taglio del nastro hanno partecipato le massime autorità civili, militari e religiose, in particolare il sindaco di Portoferraio, Architetto Mario Ferrari ed il Comandante provinciale dei carabinieri, il Colonnello Alessandro Magro, oltre a moltissimi soci dell’associazione presieduta dal Luogotenente Mauro Fiorentino.
La sezione Anc di Portoferraio, che oggi conta ben 74 iscritti, la maggioranza di questi Carabinieri in congedo ma anche un cospicuo numero di simpatizzanti e volontari, venne istituita all’inizio degli anni ‘60 come risulta dagli atti depositati presso la segreteria nazionale Anc Roma.
L’Anc di Portoferraio promuove in città i valori per i quali la stessa è stata fondata e cioè quelli di cementare i vincoli di fratellanza e di solidarietà fra i militari in congedo e quelli in servizio dell’Arma, il culto delle gloriose tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi eroici caduti; realizza, nei limiti delle possibilità, l’assistenza morale, culturale, e ricreativa a favore degli iscritti e delle loro famiglie.
Ai tradizionali scopi associativi si sono oggi aggiunti quelli dell’impegno sociale nelle varie forme di volontariato e le iniziative nel campo culturale, ricreativo e sportivo (convegni, raduni, tornei, ecc.).
L’evento di oggi è stato anche l’occasione per far conoscere da vicino, ai tanti curiosi che vi hanno voluto partecipare, le caratteristiche delle ultime autoradio di pronto intervento in dotazione all’Arma dei Carabinieri che sono state esposte per l’occasione.
L’inaugurazione della sede è stata preceduta dalla celebrazione della SS messa presso il Duomo di Portoferraio officiata da Don Sergio Trespi il quale ha prima commemorato i Caduti dell’Arma dei Carabinieri e la ricorrenza del 204’ Annuale di Fondazione dell’Arma e, successivamente, benedetto la sede dell’Associazione. Il Comandante Provinciale di Livorno, il Col. Alessandro Magro, entusiasta per l’iniziativa e l’ottima riuscita dell’evento, al termine dell’inaugurazione, rivolgendosi ai presenti, ha sottolineato lo spirito di servizio proprio di ogni carabiniere che opera tra le gente ed il senso di fiducia che la sua figura ispira oggi così come più 200 anni fa nonostante il progresso tecnologico e l’evolversi della società di cui continua ad essere parte integrante.
Un ringraziamento particolare è stato inoltre espresso dagli organizzatori agli studenti dell’Istituto R. Foresi di Portoferraio che si sono occupati dell’ottimo rinfresco, molto apprezzato dagli ospiti.