La serata di sabato 7 luglio, in piazza della Chiesa a partire dalle 21.45 a Marciana Marina, con i finalisti del Premio Bancarella, alla sua prima edizione, rappresenta un evento importante per la tradizione culturale isolana. Infatti il prestigioso riconoscimento pontremolese che ha visto i grandi autori della lettaratura italiana ed internazionale avvicendarsi sia nella sestina dei finalisti sia in qualità di vincitori è una novità assoluta per l'Elba.
La Fondazione Città del Libro di Pontremoli, da sempre promotrice dell'evento che incoronerà il vincitore domenica 22 luglio proprio a Pontremoli in Lunigiana, è stata avvicinata dai promotori dell'edizione elbana ossia la Libreria Rigola e l'Hotel gabbiano Azzurro che insieme alla Amministrazione Comunale della Marina e al rinnovato direttivo della Pro loco hanno voluto fortemente l'Evento.
Il premio nasce nel 1952 anche con l'apporto della grande e compianta giornalista e scrittrice Oriana Fallaci che scriveva: "Alla fine dell’Ottocento molti girovaghi pontremolesi avevano fatto un patrimonio. I loro figli andavano a vendere in carrozza ed avevano aperto notevoli Case Editrici. I meno fortunati possedevano almeno una bancarella fissa sotto i portici di qualche grande città. Da vecchi, cercavano un po’ di riposo, a quel modo. Ci pensavano i figli, cresciuti nelle ceste dei librai, a vagare per le montagne".
Questo a testimonianza della particolarità del premio che nacque dal lavoro di centinaia di famiglie di librai che attraverso le loro bancarelle appunto hanno culturalmente colonizzato mezza penisola e molte zone del mondo, come fecero i Maucci nel Sud America distribuendo milioni di libri in quella parte del mondo. Da quella esperienza di vita e di lavoro nacque nel 1952 a Pontremoli il Premio Bancarella, nel momento in cui i librai stessi vollero celebrare la loro storica fatica e nel contempo promuovere ulteriormente le loro attività: in questo senso è la festa dell'editoria ossia rappresenta la perfetta coniugazione tra il commercio della cultura e la sua più netta celebrazione.
Ne hanno scritto grandi autori ed editori come Valentino Bompiani: Il premio Bancarella ha questo di speciale per un editore: che, al di là della vittoria, propiziata da statistica o da fortuna, si vive insieme con gli amici librai la sfida ininterrotta di una migliore diffusione del libro. Il più scoperto, il meno ipocrita che ci sia in Italia — ha scritto Vittorio Sgarbi vincitore nel ‘90 con Davanti all’immagine – si vince con orgoglio. Infine Andrea Camilleri vincitore nel 2001scrisse: Sono convinto che alla base del successo che incontrano i miei libri ci sia stata anche un’intensa campagna di presentazione e di promozione delle mie opere dovuta alla generosità dei librai di tutta Italia che mi ospitarono in appassionati incontri con il pubblico dei lettori. È stata una cosa emozionante, indimenticabile: da una libreria all’altra, ho visto aprirsi progressivamente il ventaglio dei miei lettori.
Tutto questo a testimonianza della importanza dell'Evento del prossimo sabato nella Piazza di Marciana Marina che la pone ancor di più nell'Olimpo delle cittadine che fanno della Cultura uno strumento di promozione turistica e di sviluppo delle proprie attività. Presenta la serata la dottoressa Lucia Soppelsa e conduce la serata la scrittrice dottoressa Alessandra Fagioli. Sponsor unico l'Hotel Gabbiano Azzurro che ne è anche promotore.
Jacopo Bononi-Franco Semeraro
Comitato promotore del Premio Bancarella all'Elba