Domenica 15 luglio, a Marciana Marina si è svolta la doppia iniziativa in ricordo di Mario Luzi, cittadino onorario marcianese, a cura del Comune e della Pro Loco.
Alle ore 12 presso la biblioteca comunale è l'Assessore alla Cultura Santina Berti e Patrizia Lupi hanno inaugurato la mostra dei 10 acquerelli di Italo Bolano, titolati e firmati dal poeta, ispirati dal suo “Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini” già precedentemente presentata a Palazzo del Pegaso a Firenze da Eugenio Giani Presidente del Consiglio Regionale.
Alle ore 21,30 il Sindaco Gabriella Allori ha ufficialmente presentato alla cittadinanza la grande nuova ceramica donata da Bolano che arricchisce ancora il lungomare.
L'artista ha illustrato l'opera dedicata ai suoi “maestri di vita” Mario Luzi, Alfonso Preziosi, Emerico e Noemi Giachery. Ha sottolineato inoltre la grande personalità del suo insegnante, collega e amico prof. Alfonso Preziosi che fu il primo a comprendere la sua arte.
Nella Piazza Bonanno si è tenuta la tavola rotonda aperta dal prof. Paolo Balestri dell'Università di Siena che ha esposto la biografia di Mario Luzi, accompagnata dalla lettura di alcune poesie da parte di Susanna Cavallini.
Il noto critico letterario Emerico Giachery, che già presentò Luzi nel 1996 a Marciana Marina in occasione dell'attribuzione della cittadinanza onoraria che il Sindaco De Fusco consegnò a Luzi su proposta di Italo Bolano, ha commosso la vasta platea con un profondo sentimento umano e poetico.
Riportiamo un brano dal discorso di Giachery.
“L'incontro tra poeta e pittore si è fatto, ecco, colloquio, raccolto, sottile colloquio tra parola e immagine, tra pagina e pagina. Al poeta il pittore offre una serie di acquerelli generati dall'emozione della lettura sintonica dell'inesauribile libro “Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini” - premiato all'Elba col Premio Brignetti -
Il poeta ricambia il dono e la sintonia apponendo su ciascuna delle immagini un breve passo del suo libro, quasi “adottando”, se così è lecito dire, quello sgranarsi di forme e di colori nel proprio universo poematico, contrassegnando ogni acquerello con la sua grafia.
Nessuno vorrà imbrigliare l'aereo incanto di questo dialogo d' echi che tende a condizione di musica.”...
La serata si è conclusa con la lettura di poesie a cura della scrittrice Noemi Giachery che ha partecipato con profondo sentimento.
La mostra degli acquerelli in biblioteca sarà visitabile fino alla fine di agosto con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 11,30.