Suoi i cartelloni dei film più seguiti dal pubblico di tutto il mondo, da Casablanca a Un americano a Parigi, per oltre tremila 'inviti al cinema' nella sua lunga e straordinaria carriera.
Nato a Firenze nel 1923, cresciuto alla scuola di Ottone Rosai e Ardengo Soffici, trasferitosi a Roma dopo gli studi, città che innescò il magico rapporto col cinema, fin dal 1970 aveva scelto Pomonte, all'Elba, come buen retiro nei momenti liberi dall'intensa attività.
La Frequentazione dell'isola (è cittadino onorario di Marciana e Portoferraio) non fu quella del semplice turista, ma costante e interattiva, dalla sua collaborazione quinquennale con il Comune di Marciana – negli anni '80-come insegnante di una scuola di ceramica artistica, alla Mostra “Elba isola dell'imperatore” del 2008, 37 opere rielaborando su sfondi elbani figure d'epoca, una mostra realizzata con Comune di Portoferraio e Apt di cui resta un bello quanto introvabile catalogo-portfolio.
L'isola influì anche, come ricorda Giancarlo Molinari su 'Lo Scoglio' di quegli anni (http://www.mucchioselvaggio.org/FOTO_C7/NUMERI/83/83-08.pdf) sulla sua produzione artistica post cinema.
CR