Un libro che fa riflettere quello di Graziano Rinaldi dedicato alla flora dell’Isola d’Elba e dell’Arcipelago Toscano. Bello non solo a vedersi,ricco di immagini, curato nei dettagli con sapienza e passione, il volume testimonia la ricchezza naturalistica e la biodiversità di questo pugno di isole che si sono staccate dal continente centinaia di migliaia di anni fa. “Elba, giardino mediterraneo” edito come primo quaderno del MagazineEnjoy Elbadall’Editore Roberto Marchetti, al suo secondo anno di attività, porta come sottotitolo “capire e riconoscere le piante dell’isola”. Proprio questo è stato l’obiettivo dell’autore che ha voluto fermare, strappandole alla dimenticanza, foto di piante, alcune ormai introvabili, che non possono sfuggire all’occhio attento di chi non si limita a vedere dell’Elba solo la versione balneare e turistica.
Graziano Rinaldi, arrivato sull’Isola giovanissimo nel 1977, fondò pochi anni dopo, con alcuni amici,da pioniere, un’agenzia specializzata in escursionismo e viaggi culturali. Da allora, naturalista e guida turistica,ha percorso l’Elba, che è diventata la sua casa, in lungo e in largo, scoprendone i segreti e la natura generosa. La macchina fotografica ha fatto il resto. Un patrimonio culturale e scientifico immenso, oggi ancor di più, che molte delle piante fotografate sono scomparse soprattutto dopo l’introduzione degli ungolati che, si sa, sono ghiotti di bulbi e radici.
Rinaldi presenterà il suo libro nei prossimi giorni, proiettando molte delle immagini da lui scattate e salvate, insieme all’entomologo e divulgatore scientifico,Leonardo Forbicioni, Responsabile della Sezione Arcipelago Toscano di WBA (World BiodiversityAssociation Onlus) e a Patrizia Lupi, Direttrice di Enjoy Elba.
Primo appuntamento a Marciana Marina, presso la Sala Consiliare del Comune in Via Pascoli n.1 Martedì 4 giugno alle ore 18. Martedì11 giugno, sempre alle 18, il volume sarà presentato invece a Marina di Campo presso la Biblioteca Comunale grazie al’organizzazione della Cooperativa Beniamino e sarà il primo evento del calendario delle manifestazioni estive campesi. Il volume sarà presentato anche a Portoferraio in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, entro la fine di giugno.
“Non sono certo stato il primo naturalista ad innamorarsi dell’Elba. Molti botanici, scienziati, artisti ne hanno studiato e rappresentato la ricchissima flora – racconta Graziano Rinaldi. Andrea Cisalpino, innovatore e studioso di medicina,oltre che docente, dell’Università di Pisa, , la visitò ai tempi della Fondazione di Cosmopoli (Portoferraio) quasi 500 anni fa. Da allora sono stati moltissimi gli scienziati che l’hanno descritta minuziosamente, trovando, molti di loro, specie sconosciute.”Patrizia Lupi ricorda come il MagazineEnjoy Elba rappresenti un punto di riferimento per chi vuole conoscere le eccellenze dell’Isola e scoprirne i segreti. “Abbiamo deciso di pubblicare i Quaderni per arricchire le informazioni che diamo ai nostri lettori nella rivista. Sono numeri monografici che affronteranno argomenti diversi, una sorta di guida per andare consapevolmente a scovare gli angoli remoti dell’Isola. Il valore del libro di Graziano – ha concluso la Direttrice – sta nel messaggio che lancia ai lettori: quello di prendersi cura e di salvaguardare un “giardino” meraviglioso prendendo coscienza della sua bellezza e del suo irripetibile valore ambientale.”