Sono state oltre un centinaio le persone che hanno partecipato all’edizione 2019 dell’Afa Day, la giornata dedicata alla attività fisica adattata realizzata con il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Portoferraio.
Il programma prevedeva una passeggiata collettiva dalla banchina Alto Fondale la lungo la Calata Mazzini fino al Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni” dove si è svolta una interessante visita guidata che ha ripercorso l’originale storia dell’edificio, nato come chiesa del Carmine e cappella del vicino ospedale e successivamente trasformato da Napoleone in teatro nel 1814. Dal 2015 porta il nome di Renato Cioni, il celebre tenore soprannominato “La voce dell’Elba” morto l'anno precedente. La manifestazione si è poi conclusa alle 12 al chiostro De Laugier con un buffet offerto da alcuni sponsor.
L’Azienda USL Toscana nord ovest, in linea con le strategie proposte al livello regionale, promuove e sostiene l’Afa, un’attività che pur non essendo di carattere sanitario permette di migliorare la qualità di vita rivolgendosi a un target molto ampio di popolazione, soprattutto anziana, sostenendo, come avviene nella sanità di iniziativa, l’importanza dell’autogestione e della prevenzione nelle malattie ed evitando, quando possibile, di arrivare a fasi acute delle patologie. L’apprezzamento per questo tipo di attività è certificato dal costante aumento non solo delle richieste di partecipazione, ma anche delle strutture interessate ad ospitare i corsi, che si svolgono in gruppo, in luoghi (in particolare palestre e piscine) in grado di favorire la socializzazione. Fondamentale, nella promozione dell’attività, il ruolo dei medici di medicina generale ed i nuovi modelli di medicina di iniziativa.
Accedere ad un corso AFA è molto semplice, basta presentarsi con un’apposita scheda compilata dal medico curante o da uno specialista, in cui vengono evidenziate le principali problematiche sanitarie per cui è indicata l'attività motoria. Non è necessario alcun tipo di certificazione per attività sportive. I corsi, a costi simbolici, vengono tenuti da laureati in scienze motorie che seguono protocolli regionali e stipulano specifiche convenzioni con l’Azienda USL Toscana nord ovest.