La quarta edizione del Ramadoro Festival che si è svolta dal 4 al 18 luglio ha proposto undici eventi alla scoperta dell’ Elba occidentale che hanno coinvolto i partecipanti in escursioni e visite a luoghi inconsueti, storie inedite raccontate dai protagonisti e testimonianze di progetti ambientali e culturali.
Il festival che ogni anno sperimenta sul campo nuove modalità di interazione tra territorio e pubblico ha coinvolto numerosi visitatori in un itinerario emozionante confermando l’importanza dello scambio interculturale e dell’approccio sostenibile.
Il tema di questa edizione, l’acqua in tutte le sue declinazioni, è stato ispirazione dei vari eventi mostrando aspetti dell’isola ancora sconosciuti.
L’esordio a Campo Lo Feno con la visita ai vigneti a picco sul mare, testimonianza di “agricoltura eroica”, poi nel piccolo anfiteatro all’ombra dei lecci con Alberto Chiarelli che ha condiviso la storia di questo luogo unico dedicato alla tradizione contadina dell’Elba, con Laura Zolo, velista elbana, e la sua storia di navigazione in solitaria da Venezia al Labrador sulle tracce dei navigatori veneziani Antonio e Niccolò Zeno raccolta nel suo libro “Oltre l’orizzonte”. L’intervento di Mario Ancillotti, direttore artistico della prestigiosa rassegna di musica classica degli Amici di Campo Lo Feno che ha presentato il concerto di Samuele Telari, fisarmonicista.
La visita al Museo Civico Archeologico di Marciana, sulle orme degli Etruschi con i racconti di Luciano Giorni, dell’associazione Marciana Aurea e volontario all’epoca dei primi scavi archeologici a Monte Castello, e Angelo Mazzei, custode del museo e appassionato cultore di storia e mito.
A Pomonte, sul nuovo sentiero delle Cantine riaperto dall’associazione Il Calello, camminando nella valle un tempo interamente ricoperta di vigneti per fermarsi di volta in volta ai vari “magazzini” e vivere per un momento l’intensità della tradizione di un tempo, tra i palmenti e i vecchi camini in compagnia di Lauro Lorenzi, Marcello Sardi e Federico Costa. E tra una tappa e l’altra scoprire angoli segreti con giganteschi massi di granito, laghetti e profumi della gariga.
A Patresi con il Ramadoro dei bambini e Antonia Ciampo che ha letto la favola “Le avventure di Riccio Bariccio e di Pasquale il cinghiale” di prossima pubblicazione nel libro a cura dell’associazione Amici di Patresi e Colle d’Orano.
E sempre a Patresi, l’evento davanti al faro di Punta Polveraia con gli interventi di Cecilia Pacini (Italia Nostra Arcipelago Toscano) e Umberto Mazzantini (Legambiente Arcipelago Toscano) che hanno sottolineato l’importanza per l’intera isola della salvaguardia di luoghi come questo. Con la preziosa storia di Mario Berti, figlio dell’ultimo guardiano del faro e artista, che ha condiviso la sua esperienza di vita nel faro-fattoria e con i versi ispirati di Antonio Berti, poeta e testimone dell’isola.
La serata a Marciana, in piazza delle Magnolie, dedicata alla creatività con le storie enogastronomiche di Valter Giuliani con la nuova guida “Le Mappe del Gusto”, l’intervento di Antonio Arrighi sulla tradizione vinicola dell’isola, la testimonianza dei Giardini di Persefone, ultima azienda agricola nata all’Elba, e la presenza dei produttori locali Cantine Zega, Il Capepe, Il Cavolo Nero, l’associazione Pedalta, le creazioni di Adriana Martorella e Pamela Tuveri e l’esibizione degli gli Archi del Grande Falco in Fortezza Pisana.
Con l’escursione alla spiaggia delle Buche, tra mirti e macchia mediterranea, per scoprire una delle calette più suggestive della zona con il Comitato Festeggiamenti Chiessi.
A Marciana Marina in compagnia di Umberto Mazzantini e Legambiente Arcipelago Toscano lungo le Vie del Mare per un trekking urbano all’interno del paese alla scoperta di angoli segreti e storie avventurose, passate e presenti.
La straordinaria escursione in notturna da San Piero al mulino di Moncione passando dalla Via del Granito con la luna piena e l’eclissi parziale di luna organizzata dal Circolo Le Macinelle. Una passeggiata tra i profumi della notte in compagnia delle guide Pelagos e del prezioso contributo di Angelo Lello Tranchida del Gruppo Astrofili di San Piero.
La giornata conclusiva del festival con il doppio appuntamento, al mattino a Poggio con l’escursione alla sorgente della fonte Napoleone, tra i castagneti della via di San Cerbone e le avvincenti storie di Silvestre Ferruzzi, con l’intervento di Ignazio Giuntoli, idroclimatologo, e con la visita all’Accademia del Bello per immergersi nelle atmosfere magiche di questa casa-museo dedicata all’arte e alla bellezza.
E alla sera, a pochi metri dal mare, a Sant’Andrea, per le Storie d’Acqua conclusive con la collaborazione dell’associazione Il Libeccio: i video di Redazione Natura (progetto di sensibilizzazione ambientale nelle scuole del Parco Nazionale Arcipelago Toscano); il contributo di Matteo Galezzai, promotore di Refill Isola d’Elba (progetto sostenibile per ridurre il consumo delle bottiglie e materiali di plastica usa e getta); i Riflessi di Fulvio Santoni, fotografo autore dell’immagine simbolo di questa edizione del festival; l’intervento dei Messaggeri del Mare e il loro “nuotare” per condividere con i ragazzi nelle scuole gli insegnamenti del mare e per portare avanti cause di giustizia e di equità sociale come l’ultima impresa, la “Maratona-staffetta Lampedusa-Monte Bianco” in difesa dei piccoli ospedali italiani; e la performance finale dedicata al genio di Leonardo da Vinci con il reading di testi vinciani “La natura dell’acqua” di Doriana Mangini, Renato Paolini, Tiziana Pisani e Sandro Tanganelli.
Il Festival è un’iniziativa a cura delle associazioni e degli operatori culturali locali:
Accademia del Bello, Amici di Campo Lo Feno, Amici di Patresi e Colle d’Orano, Archi del Grande Falco, Arcipelago Cultura, Circolo le Macinelle, Comitato Festeggiamenti Chiessi, Elba Taste, Il Calello, Il Libeccio, Il Rifugio, Italia Nostra Arcipelago Toscano, Legambiente Arcipelago Toscano, Marciana Aurea, Messaggeri del Mare, Pedalta, Pro Loco Marciana Marina.
Il progetto è stato realizzato con il contributo del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e con il patrocinio di: Comune di Marciana, Parco Nazionale Arcipelago Toscano, La Rotta dei Fenici del Consiglio d’Europa, Federazione Europea Itinerari Storici Turistici e Culturali.
Progetto Grafico: Silvia Paoli per Bloody Fine Firenze.
Documentazione foto video a cura di: Massimiliano Mastellone, Matteo Migliozzi, Tiziana Pisani.
Un ringraziamento a: Laura Zolo, Silvestre Ferruzzi, Antonio Arrighi, Mario Berti, Antonio Berti, Luciano Giorni, Angelo Mazzei, Paolo Ferruzzi, Fulvio Santoni, Antonia Ciampo, Marco Sartore, Pietro Berti, Matteo Galeazzi, Claudia Lanzoni, Valter Giuliani, Umberto Mazzantini, Cecilia Pacini, Alberto Chiarelli, Mario Ancillotti, Lauro Lorenzi, Marcello Sardi, Federico Costa, Beppe Tanelli, Ignazio Giuntoli, Marino Lupi, Gian Mario Gentini, Angelo Lello Tranchida, Doriana Mangini, Renato Paolini e Sandro Tanganelli. Le aziende Il Capepe e Zega, Azienda agricola I giardini di Persefone, Azienda agricola del Cavolo Nero, Valter Giuliani, Adriana Martorella, Pamela Tuveri, Gruppo Astrofili di San Piero, Acqua dell’Elba, Hotel il Perseo, Pelagos.