C’è sempre un modo per redimersi quando si è “sulla cattiva strada”. Ci deve sempre essere un modo per riflettere sulla condizione di chi è privato della libertà e vive uno stato di detenzione, propedeutico al recupero e al reinserimento nella società. Si può riflettere anche con la musica, soprattutto se, come nel caso di Faber, canta gli ultimi e gli emarginati.
Nasce così l’idea di portare sull’Isola di Gorgona, all’interno dell’istituto penitenziario, “La Cattiva Strada”, progetto tutto livornese che porta sul palco uno spettacolo fatto di canzoni e monologhi teatrali ispirati alla musica e alla poesia di De André.
Lo speciale appuntamento è per venerdì 9 agosto, ore 19, quando i protagonisti dello show si esibiranno davanti a un pubblico d’eccezione, composto dai detenuti e dagli agenti penitenziari della casa circondariale della Gorgona. Sarà un’esperienza unica sia per il pubblico che per gli artisti.
Carlo Mazzerbo, direttore del carcere di Livorno e Gorgona, la definisce così: «Sarà un arricchimento reciproco, un modo per confrontarsi e dialogare su quello che si vive all’interno di un carcere. Sarà un momento ricreativo e di divertimento, ma questo concerto rivolto ai detenuti dovrà stimolare anche la riflessione sulla loro condizione attraverso i testi di De André. Queste iniziative fanno bene a tutti, perciò siamo lieti di poter ospitare lo spettacolo, che sicuramente potrà aiutare anche chi lavora nel carcere ad allentare la tensione con una serata di musica e belle canzoni».
Nato a Livorno nel 2017 da un gruppo di artisti locali e già capace di farsi apprezzare in giro per l'Italia, nonché di intercettare il mondo della scuola attraverso una serie di rappresentazioni rivolte agli studenti delle scuole medie e superiori, La Cattiva Strada proporrà sull’isola una scaletta studiata ad hoc, portando in scena un viaggio con la poesia e la musica dell’artista genovese a fare da guida verso luoghi nascosti, angoli bui, strade scure e vicoli dove un’umanità dolente trascina i suoi giorni in attesa di un destino meno avverso, per ascoltare e capire che la “Cattiva strada” esiste ancora oggi, sia nella realtà, sia nello sguardo di chi osserva per giudicare, condannare e non comprendere. Sul palco saliranno Marco Pellizzon (voce cantante), Davide “Dado” Loi (chitarra), Valentina Fortunati (chitarra) ed Elena De Carolis (voce recitante). Enrico Pompeo è il regista e autore degli scritti teatrali di questo concerto-spettacolo che la Fondazione Fabrizio De André Onlus ha più volte inserito nel proprio calendario di eventi. A fare da scenografia all’evento, invece, ci sarà l’opera dell’artista livornese Valentina Restivo, autrice del ritratto di Fabrizio De André che fa da sfondo alla rappresentazione dello spettacolo, che poi domenica 11 agosto sarà proposto alle ore 21.30 ai Bagni Paolieri di Quercianella.