Otto macchinette fotografiche usa e getta (ma un grande fotografo disse che bastava una scatola di fiammiferi) distribuite e usate in piena autonomia da altrettanti/e ospiti del Centro Diurno di Salute Mentale Bauhaus di Portoferraio e la bella mostra degli scatti B/N visitabile fino al 26 ottobre (ore 15e30 - 18) ci fan vedere il mondo con altri occhi.
Nel senso letterale del termine, cioè occhi che non sono quelli del visitatore, occhi che hanno visto i paesaggi, gli interni e gli oggetti inquadrati.
Ma la bella idea di Jo Vanna Iannella, giovane infermiera dell'ospedale di Portoferraio e curatrice del progetto, idea subito accolta dalla Cooperativa Altamarea che gestisce il Centro, ci apre gli occhi anche in un altro senso, mettendoci di fronte alle persone i cui occhi hanno inquadrato quegli scorci di mondo ed ai loro sguardi.
Si chiama terapia, questo incrocio di sguardi, anche per gli spettatori.
CR