Venerdì 17 gennaio 2020, una data qualunque per tanti, un giorno indimenticabile per Noi... Eh già le classi anno 1964, e 1974 della Maestra Giuliana Bettini, si sono incontrate per una cena speciale, con ospite d'onore la nostra amata Maestra.
Una cena organizzata con il cuore, una cena che ha segnato ognuno di Noi. Certe volte è difficile organizzare un semplice incontro tra amici che si vedono di tanto in tanto, figuriamoci riunire due classi dopo quaranta o ancora cinquanta anni. Ma ce l'abbiamo fatta, in primis per Noi che avevamo voglia di stare insieme, ma sopratutto per lei, per la Donna che ci ha insegnato a scrivere, a leggere, a studiare e perché no, a vivere.
Ebbene sì cara Maestra, ha fatto un bel lavoro, perché dopo tanti anni siamo sempre qui e insieme.
Tanta emozione, tante parole, tanti ricordi e anche qualche lacrima, perché si sa a volte la Vita con alcuni è stata anche cattiva.
Tanta confusione perché eravamo veramente tanti, ma un silenzio rotto solo da un tintinnio di bicchieri nel momento in cui abbiamo ricordato Voi, Alessandro Falanca e Cristian Bardi, volati via troppo presto ma rimasti sempre nel nostro Cuore...Eravamo tutti insieme in quella stanza, confusionari è vero ma con un gran Bene dentro. E chi purtroppo non era presente perché impossibilitato dalla distanza, era con Noi in videochiamata...
Ce l'abbiamo fatta Ragazzi, siamo andati oltre, ed è tutto merito nostro e del bene che abbiamo imparato a volerci negli anni.
Una serata indimenticabile, che vogliamo rendere pubblica, perché come ci hanno detto in tanti non è che eventi del genere accadono tutti giorni. Tutto è possibile quando lo vogliamo davvero, e il sorriso, lo sguardo e le lacrime della nostra Maestra riflessi poi negli occhi di ognuno di Noi, lasceranno veramente il segno. Noi non la lasciamo sola cara Maestra Giuliana, perché è anche e sopratutto grazie a Lei che oggi siamo le Donne e gli Uomini che ha ritrovato.
Grazie a Tutti, in primis ai nostri genitori che ci hanno cresciuti con questi valori, grazie a chi ci è voluto essere e a chi purtroppo non ha potuto, ma soprattutto grazie a Lei cara Maestra che ci ha insegnato a volerci bene.
E un grazie va anche allo Staff di Stefano Frassini che ci ha sopportato, e credetemi casino ne abbiamo fatto tanto.
Sì va beh, dovevano essere due parole, ma le emozioni a volte non si possono arginare in poche righe... Grazie, grazie davvero!!!
Federica Chelucci