La giuria composta da: Carmine Zamprotta, Fausto Marseglia, Antonio Botta, Tina Cacciaglia, Nina Giò, Paolo Miggiano e Giovanna La Vecchia, dopo aver proceduto alla lettura dei libri editi, ha tenuto conto dei seguenti elementi: coerenza testuale, livello dell'espressione linguistica, capacità di sviluppo narrativo. In base alle risultanze della giuria, il romanzo dello scrittore elbano è stato insignito del premio:
Premio Uniti per la Legalità – Il sussurro del diavolo –Alessandro Pugi – Porto Azzurro.
Il premio, patrocinato dal comune di Napoli e dal comune di Melito di Napoli, ha visto, nella sua IV edizione, la partecipazione straordinaria di molti autori ed è stato suddiviso in quattro sezioni a tema obbligato e tre sezioni a tema libero. Il tema obbligato prevedeva tematiche importanti come: la povertà nel mondo, le mafie, la pedofilia, l’inquinamento, la difesa dei valori umani, sociali e ambientali; droghe; prostituzione; bullismo; usura; femminicidio; razzismo. La cerimonia di premiazione è prevista per sabato 21 marzo 2020 – Presso una struttura del Comune Melito di Napoli.
“Sono estremamente riconoscente alla giuria per aver scelto il mio romanzo e averlo premiato per i valori espressi” sintetizza l’autore “perché questo è uno dei miei primi lavori ed è la certificazione che la strada intrapresa fin dall’inizio della mia passione per la scrittura era importante e ben strutturata. Questo premio mi da la possibilità dal18 al 20 marzo 2020 di essere invitato a presentare il libro presso varie strutture della provincia di Napoli, in particolare, scuole pubbliche, a dimostrazione dell’assoluto valore del messaggio che racchiude tra le sue pagine. Ringrazio Michela Tanfoglio e la casa editrice per aver creduto in questo progettoe dedico questo premio a mia moglie, a mio figlio e alla mia famiglia.”