"E così è stato Billy a salvarti la pelle, quel ragazzo magro magro...ti ricordi di me, io sono solo uno dei tanti Billy Blu, quelle vittime di un bullo“.
Questa una parte del testo della canzone di Marco Sentieri, dal titolo “Billy Blu”, presentata al recente Festival di Sanremo per esprimere il problema di certi ragazzi che cadono nella piaga del bullismo. E l'argomento e la stessa canzone sono diventati parte integrante del programma dell'autoscuola Del Bruno di Portoferraio, quale introduzione al corso di chi deve conquistare il primo patentino, quello dei ragazzi di 14 anni che dovranno guidare il ciclomotore.
La canzone è stata infatti riproposta integralmente e poi è nata una discussione sul suo significato.
"Sì- commenta Paola Del Bruno- l'analisi delle parole di questo testo lo faremo in ogni attività di formazione rivolta ai giovani e ci serve per far capire l'importanza di un deciso no ad ogni forma di bullismo nella scuola, nella società, ma anche durante la guida, perché gli stessi atteggiamenti sbagliati si possono avere mentre siamo in sella ad un motorino oppure mentre qualcuno guida un'auto, rischiando di procurare danno a se stessi e agli altri".
Insieme agli istruttori, i ragazzi hanno visto partecipare all'incontro anche rappresentanti delle Forze dell'Ordine, perché l'autoscuola da sempre fa capire l'importanza del giusto rapporto che i giovani devono avere con chi è impegnato a tutelare la sicurezza nella circolazione stradale.
“Quindi – ha concluso Del Bruno – il bullismo è da condannare in ogni contesto, compreso quando siamo alla guida e abbiamo spiegato, seguendo i testo di Sentieri, che anche chi è bullo è da aiutare. Ha assunto quell'atteggiamento sbagliato perché certamente ha vissuto un forte disagio. Non è stato educato in maniera corretta e spesso non ha avuto l'amore dei genitori e di conseguenza anche il bullo è una vittima. I ragazzi hanno partecipato in maniera interessata e si è discusso di tutto ciò. La canzone infine fa capire che il ragazzino gracile ma intelligente, che una volta era la vittima del bullismo, alla fine sarà quello che salverà il razzo sbagliato impedendogli di compire un gesto estremo, perché ormai era giunto alla disperazione per aver condotto un'esistenza fatta di sofferenze”.
Quindi la canzone “Billy Blu“ viene usata per la formazione dei nuovi patentati, un altro contributo per migliorare le prospettive di vita dei giovani.
Bullismo: il messaggio dell'autoscuola elbana