In una giornata buia e piovosa si è svolta la rievocazione del 22 settembre del 1943 (dove la nostra Associazione A.N.C.R. è sempre presente con i suoi alfieri) dell'Affondamento dello "Sgarallino". Il battello era scampato 7 giorni prima nel bombardamento di Portoferraio da parte dei tedeschi. Fu requisito da quest'ultimi per diventare una nave ausiliaria nazista adibita al trasporto di armi, cose e persone dall'isola al continente e viceversa. Fu intercettato e silurato dal sommergibile Inglese Uproar, appostato all'entrata della darsena di Portoferraio. Lo Sgarallino si inabissò con 300 persone a bordo. Sopravvissero solo 4 persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio.
La data del 22 settembre 1943 con quella del 16 settembre 1943 dove Portoferraio subì un rovinoso bombardamento aereo tedesco, fanno parte della lunga sequenza di episodi di guerra che, per non cedere nell'indifferenza verso il sacrificio di tante vite spezzate via dal flagello della guerra, ricordiamo!
Le cerimonie di questo settembre 2020 si sono concluse con la deposizione di una corona di alloro per ricordare le vittime del bombardamento e con la deposizione di un mazzo di fiori da parte del Sindaco di Portoferraio Angelo Zini a bordo di un rimorchiatore sotto la pioggia battente sulle note del "Silenzio", ha raggiunto lo specchio d'acqua deponendo quei fiori in memoria di quanti sono stati inghiottiti dal mare mentre tornavano a casa dai propri cari.
A.N.C.R.
Associazione Nazionale Combattenti e Reduci
Sezione di Portoferraio