E' la proposta della Fondazione Exodus che ha scelto l'Elba per un'esperienza di grande forza educativa. Così come avviene per i figli, madri e/o padri possono mettersi anche loro in gioco, “scrivere pagine nuove” sulla relazione tra genitori e figli, in un momento drammatico e straordinario quale quello che stiamo tutti affrontando.
L'iniziativa è frutto della collaborazione fra la Fondazione Exodus Onlus e la Scuola di Vela "Mal di Mare", due realtà dalla "lunga memoria relazionale", costruita in oltre trenta anni di attività sul mare, attraverso la promozione e lo sviluppo di esperienze educativo-residenziali rivolte in particolar modo agli adolescenti e ai giovani adulti.
Il progetto, denominato "L’arcipelago della genitorialità. Incontri tra terra e mare", prevede un appuntamento a fine marzo all’Elba, ospiti della Fondazione Exodus, e un altro a settembre a Pescia Romana (Capalbio), ospiti della Scuola di Vela residenziale Mal di Mare.
Stanislao Pecchioli è, insieme alla moglie Marta Del Bono, il fondatore della realtà Exodus dell'Elba. Spiega il titolo del progetto Arcipelago della Genitorialità: "Arcipelago perché è un insieme di differenti realtà, ognuna con la propria storia, e genitorialità intesa nel senso più lato del termine: dare vita, proteggere, accompagnare, testimoniare, compito non solo di genitori ma di ciascuno di noi in quanto essere in relazione".
La sede dell'Elba ha in dotazione la barca a vela "Bamboo", una Baltic 51, che fa parte a pieno titolo del progetto educativo e della filosofia ispirata dal fondatore di Exodus don Antonio Mazzi. Infatti, aggiunge Stani, "quello stesso spazio, del mare, della barca a vela e della costa marina, dove i ragazzi-figli hanno preso a considerare la propria libertà come una nutriente misura di responsabilità, si apre ora a genitori, adulti e operatori del sociale. Gli stessi sentieri sul mare, che partendo dalla spiaggia o dal porto continuano a darci il senso profondo di un ascolto e di una osservazione nutriente a 360 gradi, pensiamo possa essere un'opportunità anche per loro". In concreto, il terra–mare prevede delle navigazioni a vela intorno all’isola d’Elba su due imbarcazioni di 16 metri e degli incontri–confronto a terra sui temi della genitorialità e del rapporto adulti - minori. L’incontro privilegerà la partecipazione di genitori, sia da soli sia in coppia, ma ci saranno anche dei posti per educatori desiderosi di confrontarsi su questi temi.
Si ricorda che i posti sono limitati e gli interessati possono rivolgersi alla sede Exodus Elba (0565964488).
Nunzio Marotti da Toscana Oggi