Parco minerario dal bilancio in positivo, dopo anni di deficit, e da poco è anche attiva la bus navetta che consente agevolmente le visite dei turisti, evitando i problemi legati all'interruzione della provinciale colpita da una grave frana. Un comparto completamente rinato quindi e in grado di assicurare un futuro migliore all'est elbano, con il rilancio delle risorse storico-ambientali dell'ex zona mineraria, l'antica fucina degli etruschi un tempo ricca dei celebri ossidi di ferro, tra cui la pirite. Lo annuncia Luigi Pieri, presidente dell'Ente, che ha riunito i soci e aggiunge: “Oggi il parco minerario registra una situazione valida, dopo anni difficili, il bilancio 2012 ha un attivo di 1800 euro a fronte di un fatturato di 300 mila euro e disponiamo di 4 dipendenti. Possiamo essere soddisfatti: gli anni bui sono superati- ribadisce l'ex dirigente di banca- Per il 2013 le preoccupazioni vengono da una previsione al ribasso del 20% per via di una viabilità non regolare, conseguente alle note frane registrate nel riese, tali da interrompere la regolare circolazione stradale”. Un disagio che è però risolto in due mosse: un accantonamento finanziario ad hoc e la creazione di uno specifico collegamento bus, d'intesa con il Comune, una “navetta” per i visitatori. “Si -prosegue Pieri- il bus di linea giunge all'area Coop e quindi da quel luogo parte questo servizio in grado di trasportare al parco minerario i gruppi che hanno prenotato le visite. Siamo ad oltre le 23 mila presenze annue, una forma di turismo in crescita che valorizza le risorse locali”. E quindi all'ospite vengono date le autorizzazioni a recarsi nelle zone minerarie, a partire dall'acquisto del semplice biglietto di accesso al museo minerario (euro 2,50 a persona), poi sono possibile anche delle escursioni a piedi nel comparto minerario, con guida della Pelagos, oppure il cliente visita, con l'apposito trenino che fa compiere un ampio giro nella zona. “Abbiamo anche a Portoferraio- conclude Pieri- nei locali della Cisse ai piedi di Salita Napoleone, nel centro storico, una mostra promozionale, una esposizione gratuita. Il turista mattina e sera può godere di una galleria di pannelli che illustrano il parco minerario, attrezzature per le estrazioni e anche un video”.