Ritorna sul nostro giornale Francesca Campagna che oggi, con la sua prosa poetica, ci racconta la metaforfosi del piccolo borgo di Sant'Ilario mentre avanzano i preparativi per ospitare il Festival dei Bambini che avrà luogo questo fine settimana.
Annunciamo inoltre che Francesca, da Sabato 22 giugno, inizierà a curare su Elbareport la sua rubrica dal titolo "Il Sabato del Villaggio"
Mancavo da Sant’Ilario da un pò, da troppo tempo direi.
Non mi ricordo quando è stata l’ultima volta che ho incrociato queste strade polverose, nelle quali il sole batte cocente mentre il cielo si riempi di gridolini di rondini.
L’aria profuma di ginestra in fiore e di frutta che, complice il tanto atteso sole, inizia a maturare.
Il tempo qui sembra decisamente essersi fermato, contribuendo in maniera significativa al fascino del luogo.
Nella piazza all’ingresso del paese incontro un piccolo gruppo di anziani: parlotta sommessamente, ride, si gustail pomeriggio di sole che volge al termine, mentre le mogli operose iniziano a preparare la cena.
C’è una luce bellissima, vien voglia di fermarsi a una panchina per goderne ma sono qui per un altro motivo. So che Luca Polesi, il mio amico riciclatore, artista poliedrico, uomo che si dedica con grande volontà a mille iniziative isolane, è impegnato nell’allestimento delle strade del paese in vista del Festival dei Bambini. Non posso mancare: devo annusare l’aria. S0 da Luca che ha trascorso un inverno intero al circolo ricreativo della Bonalaccia a creare insieme a bimbi, mamme e nonni, creature marine a partire dalle bottiglie di plastica e adesso sono proprio curiosa di vedere cosa hanno combinato.
Come spesso accade, la realtà supera la fantasia, perché mi trovo immediatamente catapultata in un paese delle meraviglie, nel quale le strade sono colorate da lunghe collane di animali marini che proiettano ombre fantastiche sui muri.
Ogni tanto incrocio qualche anziano del luogo che con soddisfazione si lascia fotografare, mentre mi mostra con orgoglio il paese in festa e capisco subito che l’operazione, di per sé, è già riuscita, perché ha messo insieme anziani e bambini, togliendoli dall’alienante noia televisiva invernale, facendoli incontrare, dialogare, giocare insieme.
Solo ieri parlavo del valore aggiunto che il vivere slow di un’isola offre a chi abbia il desiderio di sintonizzarsi su frequenze “altre” e come per incanto, oggi attraversando il paese ho avvertito gli effetti positivi di una qualità di vita che solo i piccoli centri come il nostro riescono a dare.
L’appuntamento è quindi per il 21, 22 e il 23 Giugno a Sant’Ilario per una tre giorni di gioia condivisa. Volete conoscere il programma?
http://www.elbareport.it/eventi-societa/item/4998-santilario-diventa-il-paese-dei-bambini-il-programma-del-festival