L'iniziativa solidale "Dona la spesa", organizzata da Unicoop Tirreno, ha visto la raccolta di 50 tonnellate tra cibo e prodotti per la casa nei supermercati di Toscana, Umbria e Lazio.
Sabato scorso, a Portoferraio è stata raccolta oltre una tonnellata di prodotti, per l'esattezza 1029 chili (a Livorno, per esempio, 5,5 tonnellate). Questi i dati negli altri siti: Rio 348 chili e Campo 80 chili ("a causa dell'incendio - spiega Monica Agostini, referente di area - i volontari hanno dovuto lasciare la raccolta per occuparsi dell'emergenza"). A Porto Azzurro, Mola e Capoliveri, la raccolta verrà effettuata domani (sabato 23 ottobre).
L'iniziativa, che ha interessato i negozi di Toscana, Umbria e Lazio, è giunta alla 14esima edizione e ha coinvolti soci e dipendenti Coop e 150 tra Onlus e associazioni locali.
A Portoferraio hanno dato il loro contributo i volontari di Caritas San Giuseppe, Caritas Duomo, Associazione Insieme per l’Elba, Associazione Dialogo, Circolo Laudato si'.
Paolo Bertini, responsabile politiche sociali di Uniccop Tirreno ha commentato: "Considerando che sei supermercati (Porto Azzurro, Mola, Capoliveri, Fabro, Orte e Cerveteri, ndr) organizzeranno la colletta sabato 23 ottobre, e che lo scorso anno hanno raccolto circa 2.000 kg, possiamo dire di aver superato la soglia delle 50 tonnellate. Registriamo un calo di quantità rispetto all'ultima edizione (15 maggio scorso, 56 tonnellate) ma siamo molto soddisfatti per il risultato raggiunto e ringraziamo tutte le persone che hanno dato il loro prezioso contributo. Teniamo anche conto che i 'carrelli sospesi' sono sempre presenti in tutti i punti vendita e vengono riforniti tutti i giorni dai clienti che lasciano uno o più prodotti in beneficenza".
I prodotti raccolti sabato sono stati subito consegnati alle associazioni territoriali per rispondere ai bisogni delle persone e li useranno per le mense, le case famiglia e gli empori della solidarietà da loro gestiti.
Per sabato 27 novembre è prevista la Colletta alimentare proposta dal Banco Alimentare che coinvolgerà i molti supermercati dell'isola. Anche in questo caso, chiunque potrà fare un spesa (anche di pochi articoli) da donare a chi non può permettersi di farla. Perché sono quasi due milioni gli assistiti dal Banco alimentare in tutta Italia.
Nunzio Marotti