Dopo Bagnaia, Cavoli e Sant’Andrea, anche il piccolo borgo del Forno nel Comune di Portoferraio, grazie all’iniziativa dell’omonima associazione, si doterà di una postazione fissa con defibrillatore semiautomatico e diventerà anch’essa una località cardioprotetta.
Una sicurezza in più, che gli stessi residenti e gli ospiti che d’estate affollano l’incantevole spiaggia, potranno solo che apprezzare. Il nuovo defibrillatore (AED), sarà ben segnalato da opportuna cartellonistica e posizionato in una teca accessibile da chiunque, in modo che in caso di necessità, potrà essere utilizzato immediatamente dal personale addestrato e certificato a prestare soccorso, come gli stessi componenti dell’Associazione Amici del Forno, che guidati dal loro presidente Mario Mortula, oltre a contribuire all’acquisto dell’apparecchio salvavita, hanno partecipato con grande entusiasmo al corso di rianimazione cardiopolmonare coordinato dal 118 di Livorno e condotto dagli Istruttori volontari della SNS elbana, Marco Di Noia, Gianluca Ciummei e Stefano Mazzei.
Il defibrillatore che tra pochi giorni sarà installato al Forno, è il trentacinquesimo presente all’Isola d’Elba, questo grazie al progetto Salvacuore ideato dalla locale Società Nazionale di Salvamento, al quale hanno aderito anche altre Associazioni, come l’Amico del Cuore di Capoliveri che presto donerà un altro defibrillatore alla scuola media di Porto Azzurro, continuando così l’opera di cardioproteggere tutti gli Istituiti elbani, un'iniziativa unica in Italia.
Questi i nomi dei nuovi operatori del soccorso con defibrillatore: Sara Mortula, Fabrizio Martini, Susan Roberts, Silvia Mortula, Maria Cataldi, Mario Mortula, Luciana Balestrini, Peter Martini, Sergio Fabiani.