Le immagini riprese da una telecamera di sicurezza hanno shockato l’opinione pubblica statunitense. Harry, un nome di fantasia, un bambino di cinque anni si vede mezzo nudo con solo le mutandine mentre cammina con in mano un’enorme pistola color argento più grande di lui sul pianerottolo di casa. Solo negli Usa accade. Quando si tratta dell’epidemia di armi da fuoco negli Stati Uniti, nulla è inimmaginabile. Storie recenti che paiono frutto di menti criminali, che coinvolgono bambini piccoli e armi da fuoco mostrano che il pericolo rappresentato dall’ossessione per le armi degli americani non si limita a uccisioni di massa, sparatorie nelle scuole o incidenti stradali. Ci si dimentica facilmente di quanto avvenuto solo qualche settimana prima quando un bambino di sei anni in Virginia ha portato una pistola da casa in classe e ha sparato al suo insegnante uccidendolo. Un uomo in Indiana è stato arrestato dopo che un bambino – suo figlio – è stato visto agitare e premere il grilletto di una pistola.
Un altro bambino è stato mostrato con la pistola durante una trasmissione in diretta di una serie televisiva in cui un uomo e una donna affermano che lo avevano visto da solo fuori dal loro appartamento con in mano una pistola e l’aveva puntata verso di loro. Un altro video di una telecamera di sicurezza trasmesso nello show mostra un bambino mentre agita una pistola avanti e indietro in un complesso di appartamenti. In Indiana, una pistola da 9 mm è stata trovata nelle mani di un bambino con 15 colpi nel caricatore.
In Virginia, un bambino di otto anni ha sparato all’insegnante di 25 anni ferendolo, per fortuna non è morto, ma la madre potrebbe finire in prigione ed essere accusata di mancata vigilanza. Tutti questi – incidenti – sono il sintomo di pericolosi precedenti che mettono sotto accusa la società americana con la propria mania per le armi da fuoco considerate quasi come un accessorio indispensabile alla pari di una borsa griffata o di un orologio di marca o un paio di orecchini. Negli Stati Uniti il rischio che le armi cadano nelle mani sbagliate perché non sono state adeguatamente protette da persone che hanno mancato al proprio dovere è altissimo.
Tuttavia, pare che gli statunitensi abbiano una vera e propria ossessione dall’avere la propria arma personale, senza rendersi conto del prezzo che pagano in vite umane e sicurezza. D’altro canto sembra non si diano conto che situazioni simili non si verificano quasi mai in Paesi al di fuori degli Stati Uniti che hanno leggi sulle armi più severe.
Enzo Sossi