Tre classi dei Licei Foresi (Quarta A e Quarta B Scienze Umane, Quarta Liceo classico) partecipano al progetto “La cultura del dono: stili di vita salutari per un futuro da cittadini consapevoli” promosso dalla Regione Toscana, dall’Organizzazione Toscana Trapianti, dalla Struttura di Educazione e Promozione della Salute dell’ASL e dall’AVIS di Portoferraio. Il progetto ha come obiettivo la sensibilizzazione della popolazione scolastica sul tema della donazione degli organi.
Gli alunni delle Quarte Scienze Umane e Liceo classico hanno incontrato, il 17 febbraio, la dottoressa D’Imporzano, coordinatrice per le attività di reperimento dei donatori presso gli Ospedali Riuniti di Livorno, al fine di avvicinarsi, approfondire e demistificare stereotipi e notizie false sul tema della donazione degli organi. Nella mattina di sabato 25 febbraio, presso l’aula magna del plesso di Salita Napoleone, in modalità mista (presenza e Google Meet), gli alunni e le alunne delle classi citate hanno incontrato i volontari AVIS di Portoferraio (Nurra, Ghini, Fornino, Bolano, De Michieli Vitturi) e il Centro trasfusionale dell’ospedale di Portoferraio, per il quale si ringrazia il dottor Tararà. Tra i partecipanti all’incontro, oltre ai volontari AVIS, il Foresi ci tiene a ringraziare il dottor Carlotti, ex responsabile del Centro trasfusionale ferajese oggi in pensione.
“Si tratta di un’importante iniziativa, ripetuta nel corso degli anni che, oltre a promuovere elementi di educazione sanitaria, integra l’offerta formativa del Foresi” ha commentato la Dirigente Scolastica prof.ssa Alessandra Rando, sottolineando il ruolo strategico che la scuola gioca nella diffusione sul territorio elbano di riflessioni e comportamenti finalizzati alla promozione della salute.
Istituto Statale d'Istruzione Superiore “R. Foresi”