Domenica 25 agosto si concluderà a Protoferraio, nella storica sede della Lega Navale Italiana al Grigolo, alle ore 21.30, la rassegna Nonsoloarte 2013, un appuntamento con l’arte curato da Francesca Groppelli, presidente dell’Associazione Culturale ArteElba.
La nostra regione è caratterizzata da uno straordinario patrimonio culturale e naturale. Molti artisti italiani e stranieri hanno scelto di vivere e lavorare in Toscana, all'Elba in particolare, ispirati dal connubio arte e natura. L'arte ambientale, pensata e inserita in un “luogo”, in stretta interazione con l'ambiente è il motivo per cui l'artista Francesca Groppelli ha ideato nel 2011 e curato da allora con alcuni soci dell'Associazione Culturale ArteElba, un progetto per la rivalorizzazione culturale, ambientale, artistica, sociale di un “LUOGO”: il Grigolo.
Nell’ultimo appuntamento in programma in questa estate 2013, dal titolo “I viaggiatori dell’800 in cerca di indizi dalla natura”, è prevista la presentazione del video “Parchi d'arte contemporanea in Toscana” dove potremo vedere anche il museo open-air di Italo Bolano. Seguirà l'intervento del direttore del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano Franca Zanichelli che parlerà appunto dell’aromanto tema della serata.
Come sempre la serata si concluderà con un piccolo momento conviviale in cui verranno offerti dal panificio Nocentini alcuni prodotti tipici elbani e una degustazione di vini dell'Azienda Agricola Sapereta a cura dell'A.I.S.
L'idea della rassegna, accolta e condivisa dall'Amministrazione Comunale di Portoferraio e dalla Lega Navale Italiana, si è concretizzata nella rassegna “NONSOLOARTE”, che, come dice l'Assessore Antonella Giuzio nella prefazione del piccolo Diario di Bordo scritto nel 2012 dall'artista, “ha arricchito l'offerta culturale e ha contribuito a sollecitare un lavoro di recupero e valorizzazione di uno spazio per troppo tempo dimenticato.”
Le serate, quattro in tutto nelle domeniche di agosto hanno avuto un costante successo di pubblico, appassionato e attento, ma sopratutto la rassegna, non è consistito solo in una serie di interventi artistico-culturali-ambientali fini a sé stessi, ma ha avuto come obiettivo di preservare e recuperare il Grigolo come luogo di vita, dove la gente possa comunicare, pensare, riposare o contemplare.
L’auspicio, come ogni anno, è di riuscire a coinvolgere i partecipanti e suscitare il loro interesse e stimolare dibattiti e riflessioni sull'Elba e l'arcipelago nei suoi differenti aspetti.
Lo scopo principale della rassegna è sempre più quello di mettere in luce le eccellenze e le grandi potenzialità del territorio, di aprire nuove collaborazioni con coloro che da anni cercano di valorizzare il luogo in cui noi tutti viviamo, l'Isola d'Elba e l'Arcipelago Toscano.
Un sogno che in parte si è realizzato. Tocca a tutti noi ora, con le nostre capacità, possibilità e impegno far si che il progetto iniziale cresca per il benessere di tutti.