All’Isola d’Elba è scoppiata la tarta-mania: sotto l’ombrellone i turisti si scambiano informazioni sui nidi scavati dalle mamme tartarughe, le signore abbronzate guardano sulle pagine internet dei giornali locali e nazionali quante tartarughine sono nate a Galenzana (una spiaggia finora sconosciuta ai più), gli elbani riscoprono il loro rapporto con questi antichissimi rettili marini e riscoprono episodi, racconti, aneddoti dei tempi passati. Ci si informa sulle date delle probabili schiuse dei 7 nidi, si impara e si reimpara, si è giustamente orgogliosi di un’Isola che è stata scelta come scoglio in cui salvarsi da queste visitatrici eccezionali. Le tartarughe sono belle, pacifiche e piacciono a tutti, le tartarughine che sciamano sulle spiagge elbane sono uno spettacolo che in turisti non vorrebbero perdersi.
E la tartamania non poteva non contagiare un’altra passione degli italiani: il calcio, o meglio il calcetto.
La storia è questa:
Il FC Chiessi nasce nel 2018, nella frazione del Comune di Marciana dalla quale prende il nome, dall’idea di un gruppo di amici con la passione per il calcetto, che ogni anno sfida altre squadre locali in accese competizioni. Nel 2023, in occasione del quinto anniversario della fondazione. I giocatori hanno pensato di omaggiare, sia col proprio sostegno, sia con nuove divise con il logo “Elba Isola delle tartarughe”, le straordinarie nidificazioni delle tartarughe marine Caretta caretta che, tra l’altro, per nidificare hanno scelto anche la spiaggia di Fetovaia, dove si disputano le partite del torneo di calcetto. Alcuni calciatori della FC Chiessi hanno anche assistito alla nascita delle tartarughine a Galenzana nella notte tra il 6 e il 7 agosto.
L’8 agosto le volontarie di Legambiente Arcipelago Toscano che si occupano del monitoraggio delle spiagge e della vigilanza dei nidi hanno incontrato i ragazzi della FC Chiessi che hanno voluto celebrare il loro 5 anniversario inserendo il logo del progetto di monitoraggio sulle loro divise e impegnandosi a dare il loro contributo diffondendo informazioni e coinvolgendo i loro coetanei e i loro avversari.
A Chiessi, un magnifico paesino annidato nella sua spiaggia di grossi ciottoli di granito, ai piedi di una montagna che sale ripida su sentieri segreti verso antichi vigneti e i ruderi della chiesa romanica di San Bartolommeo, le tartarughe marine non potranno nidificare, ma c’è da giurarci che una capatina a Fetovaia per tifare per i ragazzi del FC Chiessi le tartarughe la faranno e che le giovani tartarughine, se esistono le figurine Panini del Mare, avranno riservato ai giocatori del FC Chiessi una pagina speciale di alghe e sabbia.