Sono scappata da Marina di Campo e sono venuta a Marciana Marina perché Marina di Campo è diventata invivibile. La scelta di creare una Disneyland per giovani ha portato solo caos, sporcizia, danneggiamenti ai negozi e tante notti insonni da parte dei villeggianti.
I giovani, che hanno buon diritto di divertirsi, ben inteso, nelle sedi dedicate, in paese, per fare serata, acquistano per lo più da bere ai supermercati per poi “sfarsi” durante la serata.
Al mattino, portando fuori il cane di buon’ora, c’è da fare attenzione ai vetri rotti, ubriachi che dormono per strada, feci umane di chi ha ritenuto che un angolo del paese fosse un wc ad aria aperta.
Chi non crede alle mie parole può sempre chiedere conferma ai negozianti del centro di Marina di Campo e ai turisti stanziali, come noi, che scelgono altre località.
Sono approdata a Marciana Marina con la speranza che voglia rimanere quello che è sempre stata: un luogo per turisti maturi (non vecchi naturalmente) con eventi interessanti, musica che inizi ad una certa ora per chiudersi al massimo a mezzanotte, le una, una bella passeggiata curata, locali dove fare aperitivo o cenare senza musica assordante, il classico mercatino serale, l’evento del Santo Patrono.
Un luogo per giovani e meno giovani non esasperati. Non è con il turismo del divertimento che si crea indotto alle attività e benessere nel paese.
Chi cerca una serata di movida può andare a Marina di Campo, al 64, da Giannino, al Tennis… non mancano certo, sull’isola, i luoghi di divertimento.
Lia