Tutti prima o poi dovrebbero fare, almeno una volta nella vita, l’esperienza di abitare su un’isola, vestirne i silenzi, farsi scompigliare dai suoi venti, assaporarne i frutti, respirarne l’odore di fichi e menta in estate. Tutto, su un’isola, amplifica le sensazioni, smuove ricordi d’infanzia, riconduce all’essenza delle cose, sciacqua il superfluo e lascia che l’essenziale galleggi sulla superficie delle cose