Gli esperti di salute e i medici hanno evidenziato come su Facebook ci sia un proliferare di pagine che promuovono il bere alcool sconsideratamente, con migliaia e migliaia di fan. Questo tipo di pubblicità è un pericolo e un rischio soprattutto per i più giovani – d’altronde di anno in anno l’età in cui un giovane comincia a bere alcool si abbassa sempre di più.
Secondo un’analisi dell’University of Wollongong e dei suoi ricercatori, alcune delle pagine ufficiali dei marchi di alcool promuovono il bere eccessivo; tra quelle non ufficiali, invece, la situazione peggiora ancora più drasticamente.
”In alcuni casi la situazione è atroce,” ha affermato il capo della ricerca Sandra Jones, direttore del Centre for Health Initiatives dell’Università. ”Come genitori e comunità siamo davvero molto preoccupati degli amici dei nostri ragazzi, ma non siamo consapevoli degli ‘amici’ che ci sono online e che possono essere anche più pericolosi.”
Per fare qualche esempio, le pagine fan dei marchi alcolici pubblicano post in cui si invita a bere di mattina, premi in cui si vince una fornitura annuale di birra, e foto di numerose bottiglie vuote di alcool. Tutte pagine accessibili agli under 18, l’età legale per bere alcolici in Italia e in molti altri Paesi del mondo. Ovviamente, lo scopo del marchio di alcool è quello di indurre il più possibile la gente (anche i più giovani) a fare sempre più uso di alcool, ad ogni ora del giorno e della notte, e per questo scopo è pronta a tutto.