In colpevole ritardo agiamo sul ringraziamento che la Fondazione Exodus ha chiesto di rendere noto, per esternare quanto segue al Circolo Pertini e alla comunità locale.
Alla Fondazione, ai suoi due alfieri Del Bono e Mazzei, è andato il Premio Città di Portoferraio 2013. Colpevoli del ritardo le distrazioni che circolano in mezzo al troppo fare quotidiano e l'iniziativa della cerimonia al Circolo di Carpani, che si è attuata lo scorso 12 gennaio, è stata forse una dele più riuscite di queste 20 edizioni del Premio. Un evento che vuole essere un semplice stare insieme, in amicizia e solidarietà, arricchito dalla musica della Filarmonica Pietri, dall'impegno degli studenti e di altri Enti, che vogliono cercare di favorire un miglior clima esistenziale nella nostra città, colpita, come buona parte del mondo, da stili di vita senza dubbio da rivedere radicalmente. Un cammino lungo e non facile.(Circolo Pertini)
Un sincero ringraziamento al Circolo Sandro Pertini, al Comitato e a tutti coloro che hanno pensato a noi come persone adeguate a ricevere questo premio.
Un particolare ringraziamento al Vice Sindaco Cosetta Pellegrini, all’Amministrazione tutta di Portoferraio, compresi i consiglieri di minoranza, che con attenta valutazione e generosità ci hanno concesso in comodato d’uso gratuito una proprietà del Comune così da poter dare continuità al Progetto della Fondazione Exodus di Don Mazzi iniziato nel, ormai lontano, 1989 in Loc. Lacona.
Portoferraio è sempre stata sensibile alle tematiche sociali e in tutti questi anni Exodus ne ha sempre avuto dimostrazione – Sia per gli incontri di prevenzione con gli studenti delle scuole superiori, e di questo riconosciamo il merito al Prof. Marotti per la tenacia e la sensibilità: dal ‘90, ogni anno, sono stati programmati gli incontri con le IV classi del Liceo Classico e Scientifico e le visite in Comunità. Non c’è mai stata interruzione , anche negli anni più difficili che ci hanno visto impegnati a ricostruire la nuova sede per le attività della Fondazione. Sia per tutte le iniziative e manifestazioni, in alcuni casi anche di livello nazionale, che sono state accolte e ospitate nel capoluogo elbano.
Ringrazio con affetto le Associazioni e le Cooperative che operano in questo territorio, forse più meritevoli di noi che, nel silenzio, sono presenti accanto a chi non ha voce e mi riferisco all’Ass. il Dialogo per il Carcere, a chi si occupa della disabilità e dei malati in ospedale.
Ringrazio Don Mazzi, al quale dedichiamo il premio, per esserci Padre nel nostro Cammino di educatori.
Vorrei dedicare questo premio anche a mia Figlia che ci ha ricordato, sempre, la nostra piccola dimensione attraverso i molti conflitti che insieme abbiamo superato per l’amore che ci lega.
Per ultimi, ma so che sono i primi, i nostri ragazzi: quelli presenti e tutti quelli che sono passati dalla nostra casa:.Quelli che oggi riescono a progettare il loro futuro, che hanno famiglia, quelli che ancora fanno fatica a riconoscersi, quelli che hanno il coraggio di mettersi in gioco, di affrontare la sofferenza e la rabbia per torti subiti, perché ci hanno dato e insegnato molto. Ci hanno ricordato l’importanza del Dubbio, insegnato la Pazienza e il significato profondo di Speranza, permettendoci di essere loro compagni di viaggio in questo cammino di ricerca.
Come dice Don Mazzi: L’uomo è colui che si cerca.
Del Bono - Pecchioli