Ci sono opere teatrali intramontabili. Una di queste è L’avaro di Molière, scritta nel 1668 ma ancora molto attuale nelle tematiche. Sabato 1 marzo alle ore 21.15 il sipario del Teatro dei Vigilanti si aprirà per ospitare LELLO ARENA nei panni di Arpagone, l’anaffettivo protagonista dell’Avaro, che resta uno dei capolavori di Moliere.
L’attore giunto proprio nell’età del protagonista, sessantenne, e ricco di esperienze teatrali memorabili riesce a ridare vita ad Arpagone facendolo proprio, sottolinea le ironie sottese nel testo di Molière ed è capace di passare dal tragico al comico con grande destrezza, arricchendo il testo con mimica espressiva e caratterizzazioni efficaci. La bravura di Lello Arena si palesa soprattutto quando Arpagone abbassa la maschera ironica e vengono messe a nudo l'insicurezza e la rabbia di dover difendere il proprio capitale, dando la priorità al denaro, mettendo da parte l'amore dei propri stessi figli.
Quello che lo spettacolo evidenzia è che il mondo corrotto, il mondo molierano di complotti, ipocrisie, opportunismi, raggiri ed arrivismi, non rappresenta certamente una tematica confinata al lontano Seicento; tutt'altro, è ancora assolutamente viva al giorno d'oggi.
L’Avaro diretto dalla regia di Claudio Di Palma è uno spettacolo ben congegnato. Le luci, le musiche di Paolo Vivaldi, la scenografia di Luigi Ferrigno giocano con gli attori sul palco, accompagnandoli nei complotti, nei raggiri e nelle avventure amorose. I costumi di Maria Freitas sono rivisitazioni contemporanee dei costumi della seconda metà del Seicento. Scenografie e costumi creati danno vita ad uno spazio irreale e senza tempo, che rendono L’avaro ancora attuale.
Prevendita biglietti:
Da sabato 22 febbraio, presso la sede della Cosimo de’ Medici. Info 0565 944024
Lunedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle 9 alle 14. Martedì e venerdì 9 – 12, 17 – 19.
Prezzo dei biglietti: € 15,00 palchi, € 10,00 palchi ridotto.