Sulla stampa nazionale e locale pochi giorni fa sono apparsi articoli e interventi sconfortanti sulla crisi del turismo in Italia rispetto ad un positivo trend mondiale, ma riguardo all’Isola d’Elba possiamo guardare con più ottimismo alla stagione che si sta per aprire.
A questo proposito sono interessanti i dati statistici del network Infoelba, che fornisce informazioni sull’Isola d’Elba, coprendo un po’ tutti i settori di interesse legati a turismo e cultura ma anche alla ricettività del territorio. Infoelba, che è un portale in quattro lingue e ha un numero considerevole di domini, anche quest’anno ha registrato un trend molto positivo di visitatori interessati alla nostra destinazione. Infatti facendo un confronto fra i periodi gennaio/febbraio dello scorso anno si nota un aumento dei visitatori unici del 30%. Un buon risultato considerato che già lo scorso anno, sempre nello stesso periodo, c’era stato un incremento analogo.
Per quanto riguarda le nazioni di provenienza dei visitatori che hanno avuto accesso al network segnaliamo gli incrementi più significativi: i tedeschi sono aumentati del 50%, gli svizzeri sono aumentati del 35%, gli austriaci del 52%, in forte aumento anche i francesi. Gli italiani sono aumentati del 18%, anche se nel totale sono diminuiti in percentuale.
C’è poi un dato interessante legato al bicentenario napoleonico: senza considerare le pagine ulteriori inserite quest’anno su Napoleone, quelle già presenti la scorsa stagione vedono raddoppiato l’interesse dei visitatori.
Gli italiani complessivamente sono circa il 68% dei visitatori del portale, le visite in questi due mesi arrivano da 142 paesi del mondo.
Ci sono poi alcuni dati significativi che riguardano le modalità di accesso alla rete e che vanno tenuti presenti come operatori turistici: il notevole incremento nella fruizione di contenuti attraverso smartphone e tablet. Un terzo circa dei visitatori naviga infatti da mobile, lasciando alla navigazione tradizionale da PC il 68%.
“Anche se l’incremento dei visitatori non significa poi l’effettiva scelta di un luogo da visitare, non tutte le visite si trasformano chiaramente in prenotazioni - spiega Franco De Simone dell’azienda Infoelba - è comunque incoraggiante che la nostra destinazione abbia sempre un appeal notevole ed in crescita. Ciò che rimane fondamentale per dare una svolta al turismo è la capacità di mettersi in gioco ed innovarsi”.