Il Libraio di Calata Mazzini apre i suoi spazi ad un nuovo appuntamento con l’arte in libreria, ospitando, dal 16 marzo al 17 aprile 2014, la mostra della pittrice Maria Cristina Sammarco.
Il progetto “Mari di carta” nasce dall’incontro tra parole e immagini, tra arte letteraria e visiva; due linguaggi distinti, forse a tratti opposti, per approdare alla stessa cosa: il mare. Quest’ultimo, infatti, è qui protagonista in tutti i suoi modi di manifestarsi: minaccioso, dolce, calmo, accogliente, irrequieto, terribile, materno, paterno, infinito… non stupisce che tanti artisti e scrittori gli abbiano dedicato opere ed interi racconti.
Sotto le tracce blu-verdi di Maria Cristina Sammarco affiorano così le parole di autori quali Conrad, Melville, Verne, Hemingway, Coleridge...
Riguardo il progetto la pittrice afferma: “Nell’atto di dipingere è sempre presente un segno calligrafico, come insegna la pittura giapponese. Per “Mari di carta” ho voluto far emergere il sottile limitare che esiste tra il segno lasciato da un’onda o da una parola: breve distanza che divide due mondi, quello della pittura e quello della letteratura. Mari di carta è un progetto in itinere, destinato a viaggiare e ad arricchirsi in base ai luoghi, alle parole e alle persone che incontrerà”.
La mostra, curata da Alice Betti, sarà inaugurata domenica 16 marzo alle ore 17.30: per l’occasione Roberto Rossi leggerà brani tratti da “Oceano Mare” di Alessandro Baricco e suoneranno Luca Anselmi, Francesco Scalabrini e Marco Falsone.